Cugnasco-gerra

Tra benessere e territorio tutti pazzi per il fitness

Articolata proposta per realizzare tre percorsi collinari dedicati all’attività fisica all’aperto – Promozione della salute e dell’ambiente a braccetto, con un occhio al digitale – Cinque postazioni in vista a Gordola
La pandemia ha alimentato la necessità di percorsi per l’attività fisica all’aperto. © Shutterstock
Luca Pelloni
04.11.2020 18:13

Una rete di percorsi, come supporto all’attività fisica. Il tutto a costo zero per gli utenti. È quanto si intende realizzare a Cugnasco-Gerra, conciliando la promozione della salute con la (ri)scoperta e la valorizzazione del territorio e dei suoi elementi culturali e ambientali.
Il progetto, per il quale il Municipio chiede al Consiglio comunale di stanziare 67.000 franchi, ha avuto una lunga genesi, iniziata nel 2012 con una mozione di Roberto Casavecchia. L’idea iniziale è poi stata sviluppata – con il supporto della Commissione municipale gioventù, tempo libero e attività sociali – fino all’elaborazione della completa proposta odierna, che comporta un investimento tutto sommato contenuto in rapporto alle prestazioni offerte. Una proposta, sebbene cresciuta in tempi passati, che oggi assume un’importanza ancora maggiore. La pandemia che stiamo vivendo, tra momenti di confinamento e altri in cui comunque il distanziamento sociale la fa da padrone, ha infatti dato un nuovo impulso alle attività all’aperto.

Ginnastica multimediale
Senza entrare nel dettaglio, tre sono i percorsi collinari individuati, che prendono il nome dai quartieri in cui si sviluppano lungo la rete dei sentieri comunali. Abbiamo così il percorso Piandesso, Sciarana e Medoscio. Per la loro formazione ci si affiderà a una segnaletica direzionale e a pannelli informativi in prossimità dei punti di sosta. Non mancheranno poi indicazioni relative agli esercizi che si potranno effettuare nei diversi punti, così come la possibilità di interagire anche digitalmente, attraverso lo smartphone. Mediante codici «QR» presenti sui pannelli, infatti, sarà possibile fruire di diversi contenuti multimediali, come video, pagine dedicate, informazioni storico-culturali e così via. Particolare attenzione, dunque, è stata data ai diversi «target» di utilizzatori.

La durata degli interventi è stimata in 4-6 mesi e l’inizio dei lavori è previsto, Legislativo permettendo, nella prima parte del 2021.

Anche nel Bosco del Carcale
E Cugnasco-Gerra non è l’unico comune affacciato sul Piano di Magadino che sta elaborando progetti a favore della salute. Gordola, dove già v’è un percorso di Cardiowalk, ha infatti appena pubblicato la domanda di costruzione per 5 postazioni fitness all’aperto. Il progetto sarà illustrato prossimamente all’interno di un corposo messaggio municipale concernete la rivitalizzazione del Bosco del Carcale.