Trenta abitazioni per anziani a Vezia

Progetto dell'associazione proprietaria del parco Morosini, ma l'iter non sarà semplice
Sempre più numerosi. (Foto CdT)
Red. Online
19.05.2015 05:55

VEZIA - Il concetto, che sta prendendo sempre più piede nel settore, è quello di una residenza per anziani autosufficienti che possano vivere in appartamenti studiati apposta per le persone sù d'età e per i disabili, condividere spazi e momenti d'aggregazione e contare sulla presenza di un "custode sociale". Il progetto, promosso dall'Associazione italiana di Lugano per gli Anziani, sta muovendo i primi passi a Vezia, sui tredicimila metri quadrati del parco Morosini. Domenica, al Palazzo dei congressi di Lugano, l'assemblea dell'associazione ha stanziato all'unanimità un credito di 150 mila franchi per uno studio che precederà un concorso d'architettura ad invito. L'idea è quella di costruire trenta appartamenti arricchiti da zone comuni e inseriti in modo armonioso nello storico parco, un'area verde che l'associazione, investendo altri 140 mila franchi, ha già deciso di valorizzare sistemando i viottoli e la vegetazione.

Quest'ultimo intervento può essere effettuato anche subito, mentre la costruzione della residenza ha di fronte un iter che non sembra semplice e veloce, soprattutto perché il Piano Regolatore di Vezia, al momento, sui tremila metri quadrati edificabili della zona permette di costruire una quindicina di appartamenti, la metà di quanti ne vorrebbero i promotori. Per questo, l'associazione sta trattando con il Comune e il Cantone per ottenere un aumento dell'indice edificatorio (attualmente dello 0,5 su di un mappale R3, cioè massimo tre piani) e l'inserimento di un vincolo per edifici a destinazione sociale per le persone anziani (non speculativi, infatti saranno delle abitazioni a pigione moderata).