Truffe ai Casinò, inchiesta chiusa

LUGANO/LOCARNO - Si è chiusa l'inchiesta sulla truffe ai Casinò di Lugano e di Locarno, che tra il giugno 2006 e il dicembre 2007, ha visto coinvolte complessivamente tredici persone. Lo ha reso noto giovedì il Ministero pubblico in una nota nella quale si ricorda che le indagini, avviate nel 2008 dall'ex pp Maria Galliani, sono state portate a termine dal procuratore pubblico Moreno Capella. Quest'ultimo, si precisa, ha emanto complessivamente sei atti d'accusa, di cui cinque a seguito di procedura con rito abbreviato, e sette decreti d'accusa.
"Nell'ambito delle decisioni con rito abbreviato - è specificato - la pena più alta proposta è di 19 mesi di detenzione sospesi con la condizionale". Inoltre, fra le persone oggetto di decisioni vi sono otto ex-dipendenti delle due case da gioco implicate (5 a Locarno e 3 a Lugano). La Magistratura ha stimato che il danno economico complessivo ammonta a circa 176 franchi per il Casinò di Locarno e di 267.900 franchi per quello di Lugano, denaro in parte restituito dagli accusati nell'ambito di trattative private.