Tutti a Como: la città sul Lario invasa dagli svizzeri

Il Ticino, ancora una volta, sembra essere soprattutto una terra di passaggio. L’esodo dalla Svizzera interna per l’Ascensione non sta creando disagi soltanto sulla autostrada A2, in particolare al portale nord della galleria del San Gottardo, nel Luganese e in prossimità della dogana di Chiasso, ma pure oltre confine. I media comaschi parlano di strade intasate, parcheggi selvaggi e «migliaia» di turisti elvetici in questo giorno di festa per la Confederazione. La Provincia di Como scrive di forti disagi lungo la Lariana e la Regina a causa dell’«imponente afflusso di turisti e in particolare di visitatori in arrivo dalla vicina Svizzera», con molti ticinesi che si sono concessi «una gita “fuori porta” sulle rive del lago di Como», favorita dalla splendida giornata di sole.

QuiComo segnala che gli importanti disagi al traffico sono iniziati questa mattina sulla A9, con lunghe code da Lomazzo in direzione Milano, dovute anche a un incidente stradale avvenuto alle 7.40 all’ingresso di Lomazzo. Sembra dunque che molti turisti si siano diretti in massa verso il Capoluogo lombardo, probabilmente per poi raggiungere le località di mare baciate dal sole.

E non è finita qui. Secondo ComoZero, si sarebbero registrati pure casi di sosta selvaggia nel centro storico della Città lariana, con tanto di foto di un’auto con targa svizzera (poi multata) parcheggiata davanti a un portone, la quale impediva l'ingresso e l’uscita dei residenti. Una lettrice, non nascondendo il malcontento per la situazione, ha chiesto al quotidiano: «Noi cosa facciamo?». Non essendo festa in Italia, i lavoratori devono infatti destreggiarsi in mezzo alla marea di visitatori.