Un altro pentito con la residenza a Lugano

LUGANO - In Ticino Gennaro Pulice, l'ex killer della 'ndrangheta calabrese (oggi collaboratore di giustizia) che abitò a Viganello e che sostiene di aver pagato una mazzetta per ottenere il permesso nel nostro cantone, non era solo. Da incarti della Procura di Catanzaro, è emersa nelle scorse ore la figura di un altro pentito: Alessandro Silvio Silverio, cittadino italiano (classe 1968) residente fino al 2015 in via Camara a Breganzona e con precedenti penali in Italia per una maxitruffa ad Alessandria.

Che relazioni c'erano tra i due? Strette. Molto strette. Da nostre verifiche Silverio sarebbe arrivato in Ticino, inizialmente a Lodrino, più o meno nello stesso periodo di Pulice. Fonti italiane confermano che Silverio sarebbe ora un collaboratore di giustizia e avrebbe contribuito alle indagini della squadra mobile di Catanzaro finalizzate alla ricostruzione dell'impero finanziario di Gennaro Pulice (di ieri è la notizia del sequestro di suoi beni per 4 milioni di euro).

Non è chiaro se anche Silverio abbia cercato di ottenere il permesso nello stesso modo in cui dice di averlo fatto Pulice, cioé versando soldi a una persona che li avrebbe usati per corrompere un funzionario cantonale.