Un ampliamento da un milione di franchi

È un’azienda ben radicata in un Comune, Sant’Antonino, che può fregiarsi dell’area industriale-artigianale-commerciale più grande del distretto di Bellinzona. La SMB Medical, in via Serrai 14, specializzata nella produzione di protesi ortopediche, è pronta a compiere un ulteriore passo verso la crescita a 360 gradi. All’albo comunale è in pubblicazione, sino a fine mese, la domanda di costruzione per l’ampliamento dello stabilimento e per un «restyling a livello estetico», ci hanno spiegato i progettisti, dello studio Rao+Travaglino Architetti di Lugano.
Se non ci dovessero essere opposizioni, la licenza edilizia verrebbe rilasciata in tempi relativamente brevi. Il cantiere, ci è stato assicurato dagli specialisti, aprirà comunque in primavera. L’investimento previsto ammonta a circa un milione di franchi. Essendo in vacanza, non siamo riusciti a contattare il Ceo Andrea Costa per chiedergli se vi sarà pure - come probabile -un aumento del numero dei collaboratori che attualmente sono oltre cento.
I francesi ci credono
Da quattro anni la SMB Medical fa parte del gruppo francese Marle che dimostra sempre più di credere nella ditta bellinzonese, considerando che in questo lasso di tempo vi ha investito la maggior parte delle risorse. Nonostante la pandemia e un certo rallentamento degli ordini, il 2020 è stato un anno positivo e lo stesso discorso può essere fatto per il 2021. L’ampliamento dello stabile industriale, insomma, va in questa direzione. Ovvero quella di soddisfare ulteriormente la clientela. La produzione logicamente non cesserà durante la fase di cantiere, anche se si dovrà prestare la massima attenzione, avendo a che fare con macchinari molto sensibili ad ogni minimo movimento. «Sarà un progetto unitario e non particolarmente invasivo», osservano gli architetti.