FLP

Un binario cruciale tra Agno e Magliaso da rimettere a nuovo

Lungo un chilometro, collega l’ex Tropical al garage Vallone – I lavori dureranno due anni e saranno eseguiti nelle estati del 2027 e del 2028 per evitare di creare problemi al traffico ferroviario
© CdT/Gabriele Putzu
Valentina Coda
10.12.2025 06:00

È un tratto cruciale della linea ferroviaria tra Lugano e Ponte Tresa perché è composto da un unico binario. Ma anche perché sempre su quell’unico binario transiterà, in futuro, il tram-treno. Parliamo del chilometro (quasi, in verità sono circa 870 metri) che collega l’ex Tropical di Agno al garage Vallone di Magliaso. Ebbene, quel binario è così vetusto che neanche il direttore delle Ferrovie Luganesi (FLP) Roberto Ferroni riesce ad attribuirgli un’età. Detto in poche parole bisogna rinnovarlo. Totalmente però, non basta sostituirlo. E i lavori saranno tutto sommato importanti dal momento che le intenzioni sono quelle di risanare, oltre che la sottostruttura e la soprastruttura, anche la galleria Vallone. Il tratto quindi verrà chiuso completamente al traffico ferroviario. Per quanto? Due anni, suddivisi tra il 2027 e il 2028.

Bisogna rifare tutto

Ci aiuta a capire che tipologia di interventi verranno effettivamente svolti sul tracciato il bando di concorso, fresco di stampa, per le prestazioni da progettista (per quanto riguarda sia le opere di tecnica ferroviaria sia le opere di genio civile). «Il tratto della linea ferroviaria FLP tra il PL Tropical ed il garage Vallone, composto da un binario unico a scartamento metrico, necessita, causa vetustà, di un rinnovo completo sulla parte di sottostruttura e soprastruttura, il risanamento dei manufatti del genio civile, il risanamento della galleria Vallone e la realizzazione del nuovo camminamento e dei relativi spazi di fuga». Tradotto: bisogna rifare tutto, ballast, traversine, rotaie, muri di sostegno, ponticelli e attraversamenti. È bene precisare però che questi interventi nulla hanno a che vedere con il tram-treno. Certo, passerà da quel binario (non se ne costruirà uno nuovo, per la precisione), ma è musica del futuro. Quando si parla di lavori, siano essi stradali o ferroviari, la mente corre subito ai possibili disagi che potrebbero comportare. Ferroni rassicura però che è già stata messa a punto una soluzione per evitare di creare problemi al traffico ferroviario. «Gli interventi, tra l’ex Tropical e Magliaso paese, sono da prevedere sull’arco di due anni e saranno suddivisi tra il 2027 e il 2028. Lavoreremo nei mesi estivi, principalmente nella seconda o nella terza settimana di agosto (per 16 ore al giorno, escluse le ore notturne) perché è un periodo dove c’è poca affluenza. Verrà quindi chiuso il tratto e ci concentreremo su un risanamento completo». Come soluzione, «è assicurato il trasporto con una navetta». Per quanto riguarda l’investimento, dipenderà come sempre dalla progettazione. «Ma si tratta comunque di alcuni milioni di franchi», precisa il direttore. Investimenti che tutt’al più «sono già stati approvati dalla Confederazione per il quadriennio e che dobbiamo quindi portare a conclusione entro il 2028». La tempistica, quindi, è centrata.