Un camping provvisorio da 30 anni

BELLINZONA - Il Touring club svizzero (TCS) da tempo gestisce con successo il camping Bosco di Molinazzo, a nord della capitale, al confine con Arbedo. Ora vorrebbe investire per migliore l'infrastruttura. Ma non può farlo. Il suo campeggio infatti non è un campeggio visto che a Bellinzona un camping, in senso stretto, non esiste. La pianificazione non lo prevede. Quello del TCS che ha 17-20 mila ospiti all'anno è autorizzato ad esercitare quale campeggio occasionale. Per definizione non potrebbe disporre di attrezzature fisse. Invece dispone di docce, piscina, ristorante eccetera, ma è equiparato alle zone-tenda allestite nei prati per manifestazioni come gli open air. Una situazione non soddisfacente né per il TCS né per le ambizioni turistiche della Turrita. Ma la Città non è intenzionata a regolarizzare la situazione dando uno statuto fisso ad un campeggio che è lì, provvisorio, da quasi 30 anni.