«Un cuore per Roveredo»

Ricucitura del paese: una petizione chiede al Municipio di elaborare un progetto alternativo con una grande piazza
Da sinistra Anna Cattaneo Corbella, Aris Tognola e Gionata Pieracci, promotori della petizione.
Red. Online
14.08.2017 15:40

ROVEREDO - «A Roveredo manca il cuore: quel cuore potrebbe essere una nuova piazza nel centro del paese, una piazza di cui il Comune ha più bisogno rispetto a dei palazzi». Lo ha affermato Anna Cattaneo Corbella, uno dei tre cittadini che oggi, lunedì, sul Ponte dei sospiri sotto il quale fino a pochi mesi fa passava la A13 poi messa in galleria, hanno lanciato una petizione all'indirizzo del Municipio. Le richieste principali: nel caso in cui l'accordo risultasse vincolato da onerose penali, sospendere immediatamente le trattative con la società a cui l'Esecutivo, forte della consultazione di inizio anno, intende affidare la ri-urbanizzazione; non procedere per il momento alla vendita dei terreni; elaborare delle alternative (da sottoporre al voto popolare) prevedendo in primis una grande piazza, che funga appunto da cuore pulsante del paese. Il trio dei promotori è completato da Gionata Pieracci e Aris Tognola. I dettagli sul CdT di mercoledì 16 agosto a pagina 11.

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