Ascona

Un libro «accademico» sulla danza inclusiva della MOPS

Presentato al Monte Verità e realizzato dall’Università di Torino, dà risalto all’attività artistica e culturale dell’associazione fondata da Ela Franscella
Il consigliere di Stato Manuele Bertoli e la consigliera agli Stati Marina Carobbio tra gli ospiti della manifestazione. © Ivo Bomio
Red. Locarno
28.09.2020 11:35

Con un’intensa e riuscita manifestazione allo spazio open air del Monte Verità è stato presentato sabato scorso il libro «MOPS_DanceSyndrome - Arte e società» curato dall’Università di Torino e dedicato all’esperienza inclusiva dell’associazione fondata 15 anni fa da Ela Franscella. Curato da Alessandro Pontremoli, professore di Storia della Danza all’ateneo torinese, nonché dalla stessa Ela Franscella, il volume - 120 pagine riccamente illustrate - presenta l’attività artistica, culturale e sociale che ha caratterizzato l’esperienza del gruppo di danzatori, giovani adulti con Sindrome di Down, inquadrandone l’impianto metodologico e didattico che permette loro di esprimersi valorizzandone il potenziale e sviluppando un’autonomia di vita che contribuisce all’inserimento nella società e nel mondo del lavoro. Alla presentazione del volume hanno partecipato, tra gli altri, il Consigliere di Stato Manuele Bertoli e la consigliera agli Stati Marina Carobbio. Gli ospiti hanno anche assistito ad una performance - sotto la direzione di Ela Franscella sulle sonorità di Kenzo - che ha visto esibirsi i danzatori Simone Lunardi, Amedea Aloisi, Gaia Mereu, Elisabetta Montobbio, Guglielmo Hug e Fatima Soumaré. La cerimonia è stata completata dalla presenza di un fuoco (un braciere) dove sono stati simbolicamente bruciati 21 rosmarini da danzatori, collaboratori e amici della MOPS. Il volume di carattere scientifico-emozionale, edito dalla RPrint Locarno, fornisce un quadro il più possibile esaustivo dell’esperienza della MOPS ed è acquistabile sul sito www.mopsdancesyndrome.com.