La proposta

Un lido da urlo anche a Chiasso?

Una mozione firmata da tre esponenti del PPD propone di trasformare le piscine comunali in un luogo unico e dal grande potenziale turistico
(Foto Maffi)
Red. Online
05.01.2019 06:00

CHIASSO - La cittadina di confine non vuole perdere l’onda. Sulla scia dell’enorme dibattito che si è sviluppato dopo la proposta lanciata a Lugano il 1. gennaio di creare una grande spiaggia libera sul lungolago, alcuni consiglieri comunali PPD di Chiasso si sono immaginati un futuro turistico e attrattivo anche per la cittadina. Come? Trasformando le piscine comunali in un luogo unico capace di attirare turisti e curiosi non solo dal Mendrisiotto e dalla fascia di confine. L’idea è di rinnovare l’intera area (di circa 7.000 metri quadrati e in grado di ospitare fino a 2.500 persone), trasformandola nei contenuti e nell’offerta. «Se pensiamo all’immenso terreno che si trova a destra dell’entrata, è ipotizzabile una vera e propria rivoluzione della struttura allo scopo di renderla attrattiva anche alle famiglie e alle persone di tutte le età», si legge in una mozione firmata da Giorgio Fonio, Davide De Donatis e Patrizia Wasser e intitolata «Piscina comunale: rendiamola un’attrazione turistica cantonale!»

Il rinnovo della struttura dove oggi sono presenti spogliatoi, un bar, una tribuna per 500 persone, una zona riservata ad attività ricreative (calcio, beach volley, e giochi per bambini) e quattro vasche non consentirebbe solo di superare un periodo oggettivamente difficile - «Negli ultimi anni, considerate anche le difficoltà finanziarie con cui è confrontata Chiasso, si sono aumentati i prezzi dei biglietti e si sono adeguate le convenzioni con i Comuni vicini, allo scopo di incrementare le entrate» -, ma anche di farla diventare una meta ambita. «Sono numerosi gli esempi vincenti di strutture balneari cantonali che sono diventate negli anni vere e proprie mete turistiche, basti pensare per esempio alla piscina di Tesserete come pure al lido di Lugano».

Nel testo i tre rappresentanti del PPD non avanzano proposte precise. L’idea che suggeriscono al Municipio è di «conferire un mandato per studiare una nuova impostazione della piscina comunale allo scopo di trasformarla in una struttura che possa diventare una vera e propria attrazione turistica cantonale». Il loro desiderio sembra però anche quello di stimolare il dibattito e di sapere dai potenziali utilizzatori cosa desiderano per il futuro delle piscine chiassesi.