Sapori

Un mese per gustare il Mendrisiotto, torna la Rassegna, unicum svizzero

Per la manifestazione enogastronomica sarà la sessantesima edizione
©CdT/Chiara Zocchetti
Lidia Travaini
20.09.2023 16:30

«Un gioiello», parola di Nadia Fontana Lupi. «Unica in Svizzera, una luce nell’autunno», parola di Victor Fejer. Quando si tratta della Rassegna gastronomica del Mendrisiotto e Basso Ceresio i complimenti si sprecano. Quelli pronunciati dalla direttrice di Mendrisiotto Turismo e dal direttore di Prodega nel corso della conferenza stampa di presentazione della sessantesima edizione dell’evento sono infatti solo degli esempi. Le lodi sentite nella cornice della Borgovecchio Vini di Balerna si sono infatti moltiplicate. Con gli anni la rassegna dedicata ai sapori del territorio si è infatti ritagliata un ruolo di spicco nel calendario regionale e cantonale, diventando un appuntamento immancabile e atteso.

Lo sarà a maggior ragione la Rassegna 2023 – in programma dal 1. al 31 ottobre – perché sarà la sessantesima. I ristoranti che le daranno vita saranno 42 (41 nel Mendrisiotto e Basso Ceresio e 1, ospite, del Luganese). Proporranno piatti dai sapori locali, dalla selvaggina, al maialino, dai funghi, ai formaggi (l’elenco dei ristoranti e dei menu è disponibile sul sito www.rassegna.ch). Particolare riguardo quest’anno sarà inoltre dedicato alla sostenibilità, grazie all’iniziativa Km 0: «I ristoranti partecipanti hanno potuto scegliere di valorizzare i loro piatti utilizzando prodotti a km 0 – ha spiegato il presidente del comitato organizzatore Flavio (Mamo) Quadranti –. In questo modo desideriamo contribuire alla valorizzazione dei prodotti del nostro territorio».

Omaggi e concorsi

Come da tradizione chi gusterà un piatto della Rassegna riceverà un omaggio, quest’anno sarà un piatto «Cappello del prete». Per ogni piatto gustato si riceverà anche un timbro sull’ormai noto «Passaporto del goloso» che, una volta completato, quindi raggiunti gli 8 timbri, porterà a un altro regalo: un sottopentola multiuso. «E perché sia festa fino in fondo – ha concluso Quadranti –, la sessantesima Rassegna premierà i clienti più fedeli con un orologio da parete in legno di noce. Inoltre, i primi mille clienti, insieme all’orologio, riceveranno anche una borsa per la spesa ecologica offerta dal Gruppo Corriere del Ticino e MediaTi Marketing, media partner dell’evento. Tra tutti i passaporti completati, infine, ne saranno estratti tre che riceveranno uno smartwatch offerto dalla Banca Popolare di Sondrio Suisse».

Oltre ai sapori del territorio, ad accompagnare i clienti della Rassegna ci sarà anche una fotografia. È quella che si è aggiudicata il concorso abbinato all’edizione 2022 e che si è conquistata il diritto e l’onore di comparire sui libretti, le bottiglie di vino e i manifesti dell’evento. È stata scattata da Alessandro Zaramella e si intitola «Come una carezza». Un concorso fotografico sarà abbinato anche all’edizione alle porte; in palio c’è l’immagine di copertina della Rassegna 2024. Il tema scelto è «Il lavoro nell’orto, prodotti, momenti, stagione». È infine frutto di un’altra vittoria la scelta dei vini che accompagneranno la Rassegna 2023: quella della degustazione alla cieca organizzata in maggio. Ad essere selezionato è stato un merlot della Borgovecchio SA, cantina che accompagnerà quindi la manifestazione con un bianco e un rosso.