Mendrisio

Un milione di franchi per le piscine e ripari fonici per la A2

Il Consiglio comunale del capoluogo momò ha approvato questa sera il credito per interventi urgenti all’impianto balneare - Il Municipio annuncia che per risolvere il problema del rumore dall’autostrada saranno posati ripari fonici
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Lidia Travaini
09.12.2019 22:44

Che le piscine comunali di Mendrisio necessito di lavori urgenti, onde evitare future inagibilità dell’impianto, lo riconoscono tutti. I consiglieri comunali di Mendrisio - 53 i presenti alla seduta - lo hanno confermato questa sera, approvando il credito da 1 milione di franchi per la sostituzione dell’impermeabilizzazione delle vasche e per lavori di manutenzione straordinaria e di miglioria delle infrastrutture. È però altresì risaputo che l’ubicazione delle piscine comunali non sia particolarmente felice, in particolare per la vicinanza con l’autostrada e il conseguente inquinamento fonico.

Il dibattito si è quindi concentrato soprattutto su questo aspetto, evidenziato anche nei due rapporti sul relativo messaggio firmati, all’unanimità, dai commissari della Gestione e da quelli delle Opere pubbliche. Nei due testi si chiedeva di includere nei lavori in programma - in parte anticipati e già eseguiti, per un importo di 150.000 franchi - alcune opere non previste, in particolare delle opere che possano risolvere il problema del rumore dovuto alla vicinanza dell’A2, come dei ripari fonici. «Il carico fonico è ben oltre il livello di allarme e bisogna chinarsi su questa problematica - ha ad esempio sottolineato Alessandro Polo (PPD) -. Se si investono altri soldi nelle piscine non si può ignorare un problema che c’era già quando io ero bambino».

Il rappresentante del PLR Massimo Cerutti ha invece chiesto al Municipio di redigere un messaggio separato per la posa di ripari fonici. Un intervento che è in programma - ha annunciato il municipale Paolo Danielli prima del voto, utilizzando dei ripari fonici avanzati da altri cantieri - «Se tutto va bene i lavori potrebbero essere eseguiti parallelamente ai quelli di miglioria della piscina». Danielli ha anche spiegato che le criticità emerse in sede commissionale per quanto riguarda la necessità di migliorare le aree di gioco per bambini saranno prese in considerazione. Il messaggio è quindi stato accolto all’unanimità.

Vasca coperta?: «Forse»

Danielli ha però anche comunicato un’altra novità, che riguarda un’altra piscina, finora non esistente: la sognata futura piscina coperta regionale, che si spera di inserire nel centro studi (al liceo): «Il Consiglio di Stato ci ha risposto nei giorni scorsi ed è possibilista. È stata posta una serie di vincoli che ci fa però entrare in una seconda fase, di contrattazione con il Cantone, per questo importante progetto».

Crisi climatica da combattere

Il Legislativo del capoluogo ha anche accolto la risoluzione con cui si chiedeva al Municipio di «riconoscere gli importanti cambiamenti climatici in corso e la necessità di attenuarli e contrastarli». Un’iniziativa nata sulla scia di quelle che hanno portato i Consigli comunali di Lugano e Locarno ad adottare risoluzioni simili. Il testo a Mendrisio era stato presentato a fine novembre da IaS, Verdi, PPD e PLR e domandava alla Città tre cose: di impegnarsi ulteriormente per ridurre i gas a effetto serra; di valutare l’impatto sul clima dell’azione dell’ente pubblico negli ambiti di sua competenza; e, infine, di dare maggiore priorità a progetti virtuosi e sostenibili. Prima del voto Gabriele Manzocchi (IaS) ha invitato ad «abbandonare la sonnolenza passiva. Servono fatti ora». Claudia Crivelli Barella (Verdi) ha invece aggiunto che «stasera avrebbero voluto essere con noi anche i ragazzi dello sciopero per il clima». Unico gruppo a non approvare l’iniziativa la Lega. «Basterà aggiungere, di principio un: «per il clima» e qualsiasi decisione, avrà l’avallo morale per poter essere applicata», ha sottolineato Nadir Sutter per mostrare la «pericolosità» del testo, citando ad esempio tariffe per i parcheggi o costi dell’acqua. La proposta di risoluzione è stata accolta con 35 sì, 8 no e 8 astensioni (51 presenti al momento del voto).