L’omaggio

Un parco giochi inclusivo che porta il nome di Julie Hamelin Finzi

Fortemente voluto da un comitato di artisti appoggiato dal sindaco della città di Montréal, è stata la Fondation Bon départ de Canadian Tire du Québec a renderlo possibile – Si trova proprio davanti all’entrata principale del Cirque du Soleil – Il regista: «Sono molto commosso» – IL VIDEO
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Red. Online
29.12.2021 15:23

Sono trascorsi cinque anni e mezzo dalla morte di Julie Hamelin Finzi, moglie di Daniele Finzi Pasca e figura di riferimento nell’attività della Compagnia teatrale, ma non solo. Il mondo di Julie era vicino sia a quello degli atleti e dei circensi, sia a chi ha delle fragilità. Tanto che ora, dall’altra parte del mondo, sorge un parco giochi a suo nome, uno spazio inclusivo che consente l’accesso anche alle persone affette da disabilità e a mobilità ridotta. Si trova a Montréal, esattamente davanti all’entrata principale del Cirque du Soleil. Il cartello porta il nome di Julie sorge accanto all’enorme scritta «Le soleil se lève à nouveau».

È il primo parco in Canada attrezzato per bambini, atleti e disabili. Fortemente voluto da un comitato di artisti appoggiato dal sindaco della città di Montréal, è stata la Fondation Bon départ de Canadian Tire du Québec a renderlo possibile. La fondazione privata si adopera da oltre trent’anni per il miglioramento della vita di bambini e adulti che vivono in situazioni di vulnerabilità, offrendo loro soggiorni e vacanze presso la sua Base de plein air Bon départ. Supporta inoltre diverse organizzazioni che puntano a migliorare la qualità di vita di bambini in difficoltà e le loro famiglie, contribuendo al loro benessere.

E se il nome di Julie risuona dall’altra parte del mondo, lì è stato posato anche un po’ di Lugano. Al centro del parco è infatti stata posta una panchina rossa proveniente dal «vecchio» Piazzale Milano (oggi Paride Pelli). È stato lo stesso Daniele Finzi Pasca a portarla in Canada. «Sono colmo di emozione che Julie sia ricordata in questo modo».

Qui il video