«Un piazzale alla Valle trasformato ed eventi per tutta l’estate»

MENDRISIO - La rinuncia, lo scorso anno, di continuare ad ospitare la tappa momò di Estival Jazz ha comportato per la Città di Mendrisio due sostanziali cambiamenti: la mancanza, a partire da quest’anno, di un appuntamento capillare per la programmazione degli eventi estivi che sapeva riunire in piazzale alla Valle una bella fetta della popolazione del Mendrisiotto e i circa 100 mila franchi annui risparmiati dalle casse comunali con la fine di questa collaborazione. Che attività ci proporrà quindi la Città nel corso di quest’estate 2019? Ne abbiamo parlato con il vicesindaco e responsabile del dicastero Sport e Tempo libero Paolo Danielli.
L’estate 2019 non sarà caratterizzata né da Mondiali né da Europei e la Città ha anche detto addio ad Estival Jazz, quali attività ci dobbiamo quindi aspettare?
«Come dicastero Sport e Tempo libero stiamo lavorando per proporre una programmazione estiva (ricreativa, sportiva e culturale) che veda il piazzale alla Valle come epicentro e il cui investimento rientri in un budget di circa 80.000 franchi. L’idea è di promuovere, come Città, diversi eventi e manifestazioni per rendere attrattivo il piazzale lungo tutto l’arco dell’estate. Stiamo ultimando in questi giorni quella che sarà la prima programmazione estiva organizzata dopo la ventennale esperienza di Estival Jazz. Per questa prima edizione, il programma si concentrerà nell’ampio spazio di piazzale alla Valle, ma verranno valorizzate anche le manifestazioni già in programma nei vari quartieri offrendo loro maggiore visibilità attraverso un’informazione mirata e l’inserimento di queste attività nella promozione degli eventi cittadini».


Di quali manifestazioni si parla e come si intende valorizzarle?
«Il Comune di Mendrisio, come sempre, offre gratuitamente il servizio logistico a tutte le manifestazioni organizzate sul proprio territorio dalle associazioni cittadine. Alcune di queste, penso ad esempio alla Festa della Musica o al Càvea Festival che sono relativamente recenti, comportano uno sforzo organizzativo e finanziario importante da parte della Città. Un impegno che vogliamo però continuare a garantire perché consideriamo queste proposte “virtuose”. Con questo intendo dire che sono organizzate molto bene, la rispondenza di pubblico è notevole e non manca lo sforzo di introdurre miglioramenti, come quello, a partire da quest’anno, dei bicchieri riutilizzabili o dei trasporti navetta per limitare il traffico».
Nel concreto, che tipo di manifestazioni sono state pensate per piazzale alla Valle?
«Piazzale alla Valle si trasformerà per accogliere eventi anche molto diversi tra loro. Per alcuni giorni ci saranno infatti dei campetti in sintetico per tornei di calcetto o di tennis per bambini e altre attività sportive, oppure eventi enogastronomici come lo Street food festival. Non mancheranno appuntamenti culturali e artistici come recite teatrali, proiezioni cinematografiche e concerti live. Segnalo già sin d’ora un evento particolare che si terrà alla fine di luglio, in cui il piazzale si trasformerà in un salotto cittadino dove il pubblico potrà assistere, in un ambiente tutto particolare e fuori dagli schemi abituali, a un concerto jazz con autori d’eccezione. Il programma completo verrà svelato nei dettagli tra poche settimane ma si può già dire che la prima attività proposta è prevista per sabato 15 giugno».
Quest’estate piazza del Ponte tornerà ad essere agibile e, in occasione dei Mondiali dello scorso anno, anche il piazzale della Filanda si è dimostrato un punto di aggregazione ben frequentato. Questi due spazi verranno sfruttati in qualche modo?
«Non è prevista una loro occupazione nell’ambito di questa prima programmazione estiva promossa dalla Città, ma potranno essere senz’altro incluse a partire dall’anno prossimo. Questi due spazi importanti saranno comunque sfruttati da alcune importanti manifestazioni nei prossimi mesi».