Bellinzonese

Un piccolo villaggio e l'autosilo della discordia

Il Centro di Cadenazzo chiede nuovamente spiegazioni sul progetto (privato) nella frazione di Robasacco - Si chiede al Municipio se l'opera è veramente necessaria e sostenibile, e se gli abitanti dovranno pagare i contributi di miglioria
I parcheggi, tema sempre sensibile. © CdT/Gabriele Putzu
Red. Bellinzona
19.03.2023 15:57

C’è un tema che fa discutere a Robasacco. Tramite un comunicato stampa la sezione di Cadenazzo de Il Centro pone al Municipio per la terza volta delle domande «che ritiene fondamentali», si legge in un comunicato firmato dal presidente Robertino Bay e dal capogruppo in Consiglio comunale Davide Caccia. Al centro degli interrogativi c’è il progetto per la realizzazione nella frazione di un autosilo (promosso a quanto pare da un privato), per cui lo stesso gruppo aveva già interpellato l’Esecutivo nella primavera di un anno fa e poi ancora prima dell’incontro tenutosi il 7 febbraio scorso proprio su questo argomento, quando secondo il partito non sono però state fornite risposte adeguate. Ora la sezione torna a chiedere se i nuovi posteggi servono effettivamente (sollecitando verifiche pianificatorie) e se gli abitanti dovranno pagare i relativi contributi di miglioria. Si chiede poi anche di eseguire gli approfondimenti geologici per garantire che il preventivo di spesa non lieviti, e di aggiornare il Piano finanziario «per capire se Cadenazzo può permettersi questo progetto considerando anche gli investimenti previsti, ad esempio per la scuola».