Un quartiere agli anziani
Le case anziani di Chiasso – segnatamente Casa Soave e Giardino – sono pronte a cedere (almeno parzialmente) il passo. All’orizzonte, infatti, si profila una riorganizzazione delle strutture che porterà alla realizzazione di un vero e proprio quartiere intergenerazionale. L’Esecutivo ha infatti licenziato un messaggio municipale nel quale si chiede un credito di circa 3,5 milioni di franchi per acquistare un terreno (con annesso edificio) a pochi passi dalle case per anziani oggi presenti. «Si prospetta un grosso investimento – ci ha spiegato il sindaco della cittadina Bruno Arrigoni –. Il primo passo riguarda l’acquisto di residenza Cassina che confina con Casa Giardino». Il tutto lascia pensare a una piccola rivoluzione. E così sarà. Nel messaggio municipale si legge infatti che l’obiettivo «è quello di creare un vero e proprio quartiere nel centro della città, ove convergano diverse funzioni aperte la pubblico, finalizzate ad assicurare ai residenti momenti di vita in comune, atte a facilitare il mantenimento delle proprie abitudini e della rete di contatti sociali, creando così le premesse per un invecchiamento attivo».
Addio a Casa Soave
Per arrivare al futuro quartiere è stato allestito un programma di interventi. Si parte, appunto, con l’acquisto e la ristrutturazione di residenza Cassina. Dopodiché si passerà alla ristrutturazione e ampliamento di Casa Giardino. Infine, verrà demolita Casa Soave e, al suo posto, verranno creati nuovi spazi verdi.
«Casa Soave – commenta Arrigoni – era stata concepita per ospitare appartamenti protetti». Oggi, invece, è a tutti gli effetti una casa medicalizzata. Un cambiamento che ha avuto come conseguenza il fatto che la logistica denoti manchevolezze, evidenzia il Municipio nel documento, sulle quali non è più possibile transigere ulteriormente. Oltretutto, «anche Casa Giardino inizia a mostrare i segni dell’età e nei prossimi anni occorrerà prevedere importanti investimenti». Così, stando alle intenzioni, sarà.
Un quartiere da 35 milioni
Stando a un primo calcolo, l’intero progetto avrà un costo di quasi 35 milioni di franchi: 16 per la ristrutturazione di Casa Giardino, 7 per il suo ampliamento e, infine, 12 per l’acquisto e messa in funzione di residenza Cassina oltre alla demolizione di Casa Soave. In totale saranno così messi a disposizione 155 posti letto.