Una madonnina prega in fondo al lago

Nelle acque davanti al club Pesce Sole Sub Lugano una statua accoglie i turisti degli abissi - Con gli esperti della Salvataggio siamo scesi a oltre 20 metri di profondità
Alberto Celletti
29.08.2017 00:10

LUGANO - Il Ceresio siamo abituati a vederlo ogni giorno: d'inverno dal lungolago, o anche solo dai vetri della macchina. Un conto è vederlo da fuori, o farci il bagno d'estate, un altro è trovarsi a meno 25 metri sotto la sua superficie. Lì si trova la madonnina del pesce sole, che appare dagli abissi e accoglie i subacquei dalla prua della barca dove è montata. Una madonnina che ha una sua storia: posarla in fondo al Ceresio era il sogno di Giampiero Balmelli, subacqueo e primario di ginecologia all'Ospedale Civico di Lugano scomparso prematuramente. Per l'immersione prendiamo la barca della Salvataggio Lugano, che ha organizzato e gestito tutta l'operazione. Si parte dal lido di Lugano in direzione Gandria, la barca si ferma poco lontano dalla riva del Pesce Sole, club di subacquei. È estate, quindi ci si potrebbe immaginare chiare fresche e dolci acque. Non è proprio così: i primi dieci metri di discesa sono tranquilli, la temperatura è piacevole ma si vede poco e niente. La visibilità del lago non è sicuramente equiparabile a quella del mare, e in questi giorni l'acqua è stata particolarmente sporca. Dopo quei dieci metri siamo in un altro mondo: la luce comincia a diminuire, la temperatura a scendere. A -18 metri è buio totale.

Tutti i dettagli a pagina 16 del CdT di oggi.

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