Una sfida all’ultimo colpo d’ascia

La vitalità del territorio è uno degli obiettivi del nuovo Comune di Verzasca. Niente di meglio, dunque, che proporre eventi di richiamo, magari al di fuori dei picchi dell’alta stagione turistica. Sono queste considerazioni che hanno spinto a riportare in valle il Pentathlon del boscaiolo, giunto alla sua 29.esima edizione. Sabato 14 settembre, dalle 9 e per tutta la giornata, si daranno appuntamento a Sonogno 98 abili selvicoltori, fra i quali ben 15 apprendisti, che si sfideranno a colpi d’ascia e tagli di motosega. L’evento è promosso da BoscoTicino e co-organizzato quest’anno da un comitato locale composto dalla Fondazione Verzasca e dai Comuni verzaschesi, dai Patriziati di Verzasca e Piano, con il patrocinio del Dipartimento del territorio e il supporto della Federlegno.ch.
Cinque, evidentemente, le prove nelle quali si confronteranno i partecipanti per ottenere il titolo di miglior boscaiolo del cantone (in gara anche due squadre da oltre Gottardo e due dall’Italia). Particolarmente nutrito anche il programma delle attività collaterali, a partire dall’atteso concorso di sculture con motosega. Poi l’arrampicata sul palo, il mini-pentathlon dei bambini (iscrizioni dalle 10, posti limitati a 200) e un concorso di disegno. Non mancheranno bancarelle di artigianato e prodotti locali, la fiera forestale, musica con i corni delle alpi e punti di ristoro per pranzare e cenare con specialità nostrane (dopo di che continuare a festeggiare in musica).
Fra le novità, misure a sostegno dell’ambiente (come le stoviglie biodegradabili, la benzina alchilata per gli apparecchi e le motoseghe ad accumulazione) e un servizio di navetta gratuito, con 5 bus, a partire da speciali aree di posteggio segnalate da metà valle. Una vera festa del territorio, insomma, che, hanno sottolineato il presidente Hendrik Bang e Giuliano Gambetta per i co-organizzatori, «permetterà ai visitatori di vivere emozioni a contatto con la natura e la realtà locale».