Chiasso

Un’alleanza compatta che punta alla medaglia d’argento

Il gruppo Us-I Verdi-Indipendenti ha presentato i suoi candidati alle prossime Comunali - Gli obiettivi sono aumentare la rappresentanza in Legislativo e colmare il divario con le altre forze politiche con l’ambiziosa mira di diventare il secondo partito della cittadina - Ma c’è anche un sogno nel cassetto
© CdT/Gabriele Putzu
Lidia Travaini
25.01.2021 22:41

Stessa alleanza. Stessa squadra. Stessi obiettivi. Per l’Unità socialista di Chiasso (US Chiasso) l’anomalo anno appena trascorso non ha cambiato le carte in tavola. Alla vigilia delle elezioni comunali si presenta quindi confermando quanto preparato per l’appuntamento elettorale in programma ad aprile 2020 e poi annullato. Con una consapevolezza, il coronavirus e i suoi effetti hanno mutato alcune priorità e fatto emergere fragilità. È stato evidenziato stasera nel corso dell’assemblea straordinaria (virtuale) organizzata per ratificare le liste dei candidati alle prossime Comunali.

L’imminente campagna elettorale non sarà diversa solo perché dovrà essere quasi esclusivamente «a distanza», ma anche nei suoi contenuti: i temi che la contraddistingueranno sono frutto anche della situazione socioeconomica attuale. Molti di questi temi sono però sempre stati a cuore del partito, la differenza rispetto al passato è che oggi sono condivisi anche dalle altre formazioni politiche. Lo ha sottolineato la vicepresidente del PS Ticino Laura Riget ospite questa sera: «Le nostre rivendicazioni sono importanti e ora finalmente anche gli altri partiti hanno aperto gli occhi: ad esempio un servizio pubblico e sanitario di qualità, così come assicurazioni sociali pronte e adatte ad aiutare chi è in difficoltà. Per uscire dalla crisi dobbiamo dimostrare solidarietà ed unità, valori da sempre alla base del nostro impegno politico. Il termine "unità" è anche nel vostro nome, mi fa particolarmente piacere».

Doppia unanimità

Le liste sono state accolte all’unanimità e sono frutto della confermata alleanza con I Verdi della cittadina di confine, un’alleanza che dà il nome alle liste: US-I Verdi-Indipendenti. Quella per i candidati a un posto in Municipio è composta da Davide Dosi, Mauro Lancianesi, Antonia Boschetti, Francesca Bernasconi Bedulli e Omar Trapletti. I nomi su quella per il Legislativo sono invece (finora) 26.

Dall’aria, al lavoro, alla cultura

«Questa pandemia ci ha insegnato l’importanza della solidarietà e delle relazioni sociali – il concetto è stato evidenziato dal presidente sezionale Piercarlo "Bex" Bedulli durante il suo intervento -. Così come l’importanza dell’ente pubblico, in barba a certe teorie portate avanti ad esempio della destra. È fondamentale avere uno Stato forte e autorevole che non lasci persone a terra e risponda ai bisogni della popolazione».

Bedulli si è poi concentrato sulle priorità del gruppo: l’aria e l’ambiente («la migliore qualità dell’aria durante il lockdown deve farci riflettere; dobbiamo spingere affinché anche i Comuni abbiano la possibilità di introdurre misure di freno all’emissione di sostanze nocive»); il lavoro e la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici; l’integrazione («dobbiamo lottare contro qualsiasi tipo di discriminazione»); il territorio («il nostro viene ricoperto ogni giorno di più da mostri di cemento e questo non è più accettabile; certe forze politiche usano l’attenzione all’ambiente per sciacquarsi la bocca»); la cultura («che deve restare il nostro fiore all’occhiello, il nostro municipale Davide Dosi in questa legislatura ha diretto in modo magistrale il dicastero Attività culturali»); e le aggregazioni.

Gli obiettivi e la speranza

Ma torniamo alle Comunali del 18 aprile perché il gruppo ha obiettivi precisi: confermare il seggio in Municipio, «aumentare la nostra rappresentanza in Consiglio comunale, colmare il divario con le altre forze politiche con l’ambiziosa mira di diventare il secondo partito di Chiasso» ha riassunto Bedulli, prima di concludere con quello che è quasi un sogno: «veder eletto un secondo municipale».