USI, Gabriele Balbi rettore ad interim: «Avanti senza scossoni»
Luisa Lambertini ha presentato le sue dimissioni dalla carica di rettrice dell'Università della Svizzera italiana. Con un comunicato, l'ateneo ticinese ha fatto sapere che l'economista ed esperta di finanza internazionale, nominata il 27 ottobre 2022, lascerà l'incarico il 31 dicembre per dedicarsi alla ricerca scientifica. Il prorettore Gabriele Balbi è stato designato dal Consiglio dell'Università quale rettore ad interim a partire dal 1. gennaio 2026.
Che cosa comporterà questo cambio al vertice? Per Balbi, da noi contattato, la parola d'ordine è «tranquillità». «Fin quando non si troverà la nuova figura del rettore o rettrice futura - parliamo di un processo della durata di alcuni mesi - l'obiettivo sarà portare avanti i dossier già aperti, i progetti in corso», anche nell'ambito della pianificazione 2025-2028.
L'USI, indipendentemente da chi si trova alla guida, continuerà a lavorare insomma come sempre, ci spiega Balbi. «L'università è fatta di studenti, di professori, ma anche di servizi e strutture che naturalmente continuano a lavorare senza scossoni. La mia priorità, ora, è che tutto vada avanti in maniera calma, traghettando l'USI nel semestre primaverile», quando verrà scelto il nome del nuovo rettore. «Sono sicuro che il Consiglio dell'Università vaglierà i nomi adatti», commenta Balbi.
Per l'USI, quello di Lambertini rappresenta il secondo addio in pochi anni. Una serie di rapidi avvicendamenti che, secondo il rettore ad interim, non si rifletterà negativamente sull'immagine dell'ateneo. «In questi anni, dati alla mano, il numero di studenti ha continuato a crescere e anzi, l'USI si è ingrandita in tutte le sue facoltà». Lambertini «lascia per tornare a fare ciò che più le piace, la ricerca accademica e andrà all'EPFL, dal quale proviene. È una sua scelta che va rispettata e un caso profondamente differente rispetto al precedente. Credo e spero, quindi, che a livello di immagine, l'USI non ne soffra».
Per Balbi stesso la nomina ad interim non comporterà stravolgimenti sul ruolo di professore: «Forse», ci dice ridendo, «insegnerò un po' di meno, magari gli studenti saranno contenti di vedermi meno in classe».
Il comunicato del Politecnico
In un comunicato pubblicato oggi sul sito del Consiglio dei Politecnici federali, si legge nel frattempo che Luisa Lambertini, «approdata all’EPFL nel 2007 in qualità di professoressa associata» e «nominata professoressa ordinaria nel 2009», dal 2026 «tornerà a lavorare all’EPFL a tempo pieno, potendo così fornire un contributo significativo alla ricerca in qualità di esperta di fama mondiale nei settori della finanza internazionale, della macroeconomia e dell’economia politica. Al tempo stesso continuerà a dedicarsi all’insegnamento».