Vento a 90 all’ora, in Ticino inizia la conta dei danni

Due auto sono finite sotto un albero tra Lamone e Bedano - Voli cancellati a Lugano Airport - Modine crollate e pannelli solari che prendono il volo - Disagi anche sulla A2 e alla Swissminiatur
Foto CdT
Red. Online
05.05.2019 17:03

LUGANO - Mentre le principali città del resto della Svizzera si sono svegliate imbiancate da un’insolita nevicata d’inizio maggio, il Ticino è stato raggiunto da fortissime raffiche di vento, tra l’altro preannunciate da MeteoSvizzera, che hanno raggiunto i 90 km/h in pianura e i 120 in montagna i 120 km/h. Vento che ha causato danni un po’ ovunque nel nostro cantone colpendo in particolare il Sottoceneri.

Vento che si è decisamente fatto sentire nella valle del Vedeggio, tanto che l’aeroporto di Agno ha subito in mattinata l’annullamento di due voli di linea: quello delle 10 da Zurigo e quello delle 10.30 per Kloten. Diversi alberi sono caduti un po’ in tutta la regione e l’episodio più grave è probabilmente quello accaduto sulla cantonale tra Lamone e Bedano, dove le raffiche hanno sradicato un grosso albero che è poi andato a travolgere due automobili che si trovavano in un posteggio.

Per fortuna solo danni materiali al veicolo. (Foto CdT)
Per fortuna solo danni materiali al veicolo. (Foto CdT)

A Cadempino, e dunque a poche centinaia di metri in linea d’aria, alcuni pannelli solari si sono staccati da una costruzione di via Industria e hanno poi colpito – causando danni – l’edificio vicino.

(foto RescueMedia)
(foto RescueMedia)

Danni anche al campo di calcio di Agno (dove buona parte delle insegne pubblicitarie sono state strappate dal vento) e disagi pure sulla cantonale tra Bedano e Manno (con un piccolo albero che è caduto sul marciapiede).

Raffiche che hanno però bersagliato anche il resto del Distrettto. A causa della caduta di alberi in Malcantone si sono segnalati disagi su diverse strade, con alcune chiusure temporanee come fra Magliaso e Neggio. Altri disagi sono stati riscontrati ad Aranno, fra Bosco Luganese e Bioggio, e fra Carnago e Cureglia. Altre piante cadute sono state segnalate anche a Magliaso, Dino, Sigirino, Curio e Breganzona. A Monteceneri è stato segnalata anche la caduta di alcune modine.

Un albero piuttosto grosso è caduto anche al parco Tassino a Lugano, a pochi metri dal murales a cui sta lavorando da qualche giorno il gruppo di artisti afghani ArtLords (senza danneggiare l’opera).

(foto Putu)
(foto Putu)

Un’altra pianta pericolante è invece stata tagliata preventivamente alla Swissminiatur di Melide per evitare che causasse danni sradicandosi col vento, un qualcosa già capitato lo scorso anno.

(foto RescueMedia)
(foto RescueMedia)

Nel Sopraceneri

Cartelli segnaletici ed insegne pubblicitarie a terra nonché rami e foglie sulla strada e sui marciapiedi, come in via Henri Guisan e in viale Stefano Franscini. A Bellinzona il vento ha per fortuna fatto meno danni che nelle altre regioni del Cantone. La Polizia comunale, da noi interpellata, conferma di aver ricevuto delle segnalazioni e di essere in seguito intervenuta essenzialmente per raccogliere quello che Eolo aveva divelto. Interventi per così dire di routine e nessun danno rilevante, insomma. Dei rami sono finiti sulla carreggiata, in mattinata, anche sull’A2 tra Bellinzona-Sud e Bellinzona-Nord, mentre dei lettori ci segnalano delle piante pericolanti a Sementina.

Nel Locarnese la caduta di alberi ha provocato problemi di traffico tra Maggia e Coglio, mentre a Locarno i pompieri sono intervenuti per mettere in sicurezza una vetrata