Vicenda taxi, le richieste di pena

Il processo per il tentato assassinio di un 42.enne
Red. Online
12.10.2009 15:46

LUGANO - Sei anni e 9 mesi di carcere per Nicola Fumiano, 4 anni e 9 mesi per Francesco Spenillo. Queste le richieste di pena formulate questo pomeriggio dal procuratore pubblico Mario Branda a carico dei due uomini a processo, davanti alla Corte delle Assise criminali di Bellinzona, per il tentato assassinio di un taxista svizzero-pachistano di 42 anni. Il difensore di Fumiano, lic. jur. Giuseppe Cotti, ha dal canto suo chiesto una pena massima di 3 anni con la derubricazione del tentato assassinio in atti preparatorio di omicidio. La lic. jur. Giovanna Tamò ha invece chiesto per Spenillo una pena massima di due anni con la condizionale e il proscioglimento dal reato più grave.

Durante il dibattimento è emerso che il piano per l'assassinio del 42.enne è stato messo effettivamente in atto: nel novembre 2007 Fiumano si era finto cliente ed aveva cercato di farsi portare in Calanca dal taxista, seguito in auto da Spenillo. In valle, in una zona discusta, avrebbe ucciso il socio "scomodo", ma il piano era andato a monte a causa della chiusura della strada per rischio frane. La sentenza è attesa martedì pomeriggio.