«Vogliamo restare la migliore destinazione estiva svizzera»

Sensibile calo rispetto al 2022 (- 2,87%), ma netta progressione nel confronto con il 2019 (+13,3%), ultimo anno prepandemico. Confortati dalle cifre riguardanti i pernottamenti totali registrati lo scorso anno - che, come evidenziato dal presidente Aldo Merlini, in totale hanno raggiunto quota 2,8 milioni con un consistente aumento della categoria degli alloggi gestiti da privati - i vertici dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli (OTLMV) hanno ben chiaro l’obiettivo per i mesi e gli anni a venire: «Vogliamo confermarci quale destinazione turistica estiva più ambita della Svizzera», ha evidenziato il direttore operativo Benjamin Frizzi nell’incontro con la stampa in vista dell’assemblea del consuntivo dell’OTLMV. Certo le difficoltà non mancano, ha ammesso il direttore generale Fabio Bonetti: dai cambiamenti climatici al traffico sempre più congestionato non solo al San Gottardo ma anche nel Locarnese, senza dimenticare la concorrenza delle stazioni invernali vallesane e grigionesi che stanno sempre destagionalizzando la loro offerta. Problemi che devono però fungere da stimolo per rendere sempre più attrattiva la destinazione turistica del Locarnese e Valli. Come? Puntando sulle sue peculiarità e in particolare sulle attività da praticare nella natura, il cosiddetto «outdoor» declinato nelle sue molteplici forme.
Paradiso delle vacanze attive
Dall’escursionismo al golf, dagli sport acquatici a quelli estremi, dalle attività su due ruote agli eventi agonistici di massa. Insomma, il Locarnese e Valli si propone come un piccolo paradiso per le vacanze attive. Da alcuni anni la regione è inoltre diventata una meta interessante per organizzatori di eventi sportivi di tendenza che hanno un grande impatto a livello di marketing e comunicazione: pensiamo alla Red Bull Dual Ascent sulla diga della Verzasca che ha contribuito a rafforzare ulteriormente il prodotto dell’arrampicata. Dal 17 al 20 ottobre prossimi Cardada ospiterà poi la finale delle Salomon Golden Trail Series che vedrà in gara i migliori atleti al mondo di corsa in montagna e che sarà trasmessa in diretta da Eurosport.
Il traino dei grandi eventi
Non si possono dimenticare i grandi eventi, quali Moon & Stars o JazzAscona, che da anni sono un vero volano per attrarre clientela e nuovi flussi turistici provenienti anche da fuori i confini nazionali. Categoria a sé stante, il Locarno Film Festival che l’anno scorso ha totalizzato 147.000 spettatori con un incremento del 14,3% rispetto al 2022. Fra le novità sono da segnalare lo «spin off» del Galà dei Castelli di Bellinzona che ha portato in Largo Zorzi a Locarno la gara femminile di salto con l’asta (evento che verrà riproposto il prossimo 8 settembre) e la prima edizione di Winterland, manifestazione subentrata a Locarno On Ice.
Dentro e fuori i confini nazionali
Le priorità a livello di promozione dell’OTLMV rimangono quelle consolidate negli anni con investimenti che si concentrano sul mercato svizzero tedesco e romando. In collaborazione con Svizzera e Ticino Turismo si punta anche a riconquistare fette di mercato che sono andate perse a causa del COVID, ovvero quelle di Francia, Germania, Italia, Benelux e Gran Bretagna. Per quel che riguarda il Nord America, si mira ad una clientela che cerca esperienze di lusso e qualità. L’OTLMV sta anche strizzando l’occhio alla Scandinavia: i test effettuati su questo mercato, ha sottolineato Frizzi, stanno dando buoni risultati. Nel corso dei prossimi mesi ed anni si tratterà di intensificare la promozione nell’estremo nord europeo.
L'offerta corre sui canali digitali
Sito Internet, Facebook, Instagram e anche Tik Tok. La promozione turistica della destinazione Locarnese e Valli è sempre più presente sui canali digitali, con ottimi riscontri. Di recente è stato inoltre lanciato un negozio online, al quale si accede attraverso il sito www.ascona-locarno.com e nel quale sono presenti trenta partner con 47 prodotti turistici che si possono acquistare comodamente da casa: dai biglietti del treno a quelli d’ingresso ai musei, fino ai prodotti enogastronomici. Il prossimo passo, ha osservato ancora Frizzi, sarà quello di aggiungere anche la possibilità di prenotare le varie tipologie di alloggio che la regione offre.