Volo Lugano-Ginevra: addio Zimex, arriva LionsAir

Il 4 novembre, mentre il Gran Consiglio ticinese votava a favore del contributo in favore di Lugano Airport, il direttore dello scalo Maurizio Merlo aveva confermato sviluppi nelle trattative per la ripresa del volo tra Lugano e Ginevra. «Potremo dire qualcosa di più tra qualche settiamana». Così è stato. L’aeroporto di Lugano ha infatti firmato una lettera d’intenti con la compagnia elvetica LionsAir (di Wollerau, nel canton Svitto), che potrebbe tornare - come ha riferito la RSI - offrire il collegamento aereo tra Agno e Cointrin a partire dalla Primavera. La compagnia zurighese Zimex avrebbe invece definitivamente rinunciato. L’accordo presumibilmente prevede il noleggio, da parte di LionsAir, di aerei ed equipaggio all’aeroporto (che invece gestirà le riservazioni dei voli). LionsAir collaborerà, in forma del tutto simile, anche con l’aeroporto di Berna.
Il velivolo
LionsAir potrebbe volare utilizzado dei Beech 1900 da 19 posti. Di produzione americana, il velivo può raggiungere i 460 chilometri orari e in Europa è usato da alcune piccole compagnie francesi, tedesche, danesi, maltesi, portoghesi, inglesi e spagnole. L’esercito svizzero lo usa come aereo da trasporto VIP.
Fondata da un pilota della Rega
LionsAir è stata fondata nel 1987 da Jürg Fleischmann, ex pilota della Rega. L’azienda, si legge sul loro portale internet, è specializzata in aviazione e in trasporti, soprattutto passeggeri e servizio di aeroambulanza.