Evento

«Winterland» sale in quota per animare San Bernardino

Le emozioni della manifestazione locarnese si potranno vivere anche in Mesolcina
© SWISS ALPS
Red. Bellinzona
06.12.2024 06:00

Un po’ di San Bernardino a Locarno. E un po’ di Locarno a San Bernardino. Fra la località turistica altomesolcinese e la città sul lago Maggiore è scoppiato l’amore. Il ruolo di Cupido lo hanno giocato, da un lato, la manifestazione natalizia «Winterland» in corso in piazza Grande. E il progetto di rilancio firmato dalla famiglia Artioli lassù. Così, per rendere ulteriormente magico il periodo dell’anno più bello e poetico (grazie pure alle proiezioni luminose della fiaba «Un abbraccio di stelle»), ecco che il successo dell’evento locarnese sale in quota per un viaggio attraverso un universo incantato. Dal 20 dicembre al 6 gennaio, ogni giorno dalle 15.30, la frazione di Mesocco sarà animata da bancarelle, luci, musica, attrazioni e buon cibo. Un appuntamento «pop up» che vuole diventare un punto di riferimento, forte della sinergia con la manifestazione ticinese. Mentre domani, sabato 7 dicembre, si darà la stura alla stagione sugli sci. Per tutti i weekend fino a Natale saranno aperti il baby lift e la pista delle slitte di Pian Cales. 

Una collaborazione fruttuosa

«Abbiamo la possibilità di portare il nome di Locarno al di fuori dei confini cantonali. Alla fine, a San Bernardino, si andrà a ricreare un... mini ‘Winterland’». A parlare è nientemeno che il «padre» dell’evento, ossia Michael Lämmler di enjoy.swiss. Una domanda che è più che altro una battuta, scanzonata: non è che poi tutti scappano in Mesolcina, lontano dalla città? Il nostro interlocutore sorride. Sono due mondi simili, ma diversi, a partire dalle dimensioni. La collaborazione, ne sono sicuri i promotori, sarà fruttuosa per entrambi. «Da questo punto di vista siamo molto contenti. Ci stiamo adoperando per il rilancio di San Bernardino. E questo passa non solo dalle infrastrutture e dagli impianti di risalita, ma anche dagli eventi, come dimostrato dal successo di quelli che sono stati organizzati finora», puntualizza Niccolò Meroni, responsabile di San Bernardino Swiss Alps, la società che sta portando avanti la rinascita del paese.

Gastronomia e bancarelle

C’è aria di Natale, insomma. Di spezie. Di fondue. Di vin brulé e di aperitivi. Ogni sera l’Isolotto del «SanBe» si trasformerà in un piccolo mercato del palato a cielo aperto, dove gli ospiti potranno degustare prelibatezze locali servite tra casette illuminate e food truck. Per un regalo last minute, o per assicurarsi un pezzo di artigianato locale, saranno inoltre presenti varie bancarelle con espositori della regione. A colorare il tutto, le luci sfavillanti del riverbero soffuso e caldo delle luminarie che accenderanno il villaggio, in un paesaggio già reso candido dal bianco morbido della neve. E ancora musica, appuntamenti, note jazz e attività per i più piccoli. Domenica 8 dicembre, dalle 11, avrà luogo il mercatino; alle 14.30 al Centro sportivo arriverà San Nicolao. Detto questo, non dimentichiamo che fino al 6 gennaio San Bernardino... è ospite di «Winterland» in un tipico chalet. Info sul sito www.sanbernardino-swissalps.ch.