Timori sui posteggi: Fantasilandia è in forse

L’entusiasmo dei bambini sta mettendo in difficoltà il Municipio di Canobbio. Parliamo del progetto per la riapertura di Fantasilandia, il parco giochi al coperto – l’unico di una certa dimensione in Ticino, altrimenti bisogna andare oltre confine – che aveva dovuto chiudere la sua sede di Cadempino dopo essere stato messo in ginocchio finanziariamente dalle restrizioni contro la pandemia.
Dopo lunghe ricerche, in via delle Scuole a Canobbio i gestori pensavano di aver trovato la soluzione ideale: un capannone che un tempo ospitava un pastificio, situato in una zona tranquilla e con un proprietario entusiasta di trasformarlo in un centro per i piccoli. Tutto perfetto, quasi da favola, fino a che è cominciata la procedura per il cambio di destinazione dello stabile.
Esito incerto
Opposizione dei vicini: Fantasilandia creerebbe disagi, soprattutto con l’andirivieni delle auto di mamme e papà. E il Comune che dice? Per ora non dice, nel senso che il dossier è fermo da diverse settimane nonostante un preavviso sostanzialmente favorevole del Cantone. E l’attesa sta pesando sui promotori, a livello sia economico sia psicologico. «Non ci è ancora stata comunicata una data definitiva – hanno scritto a chi sostiene il progetto – e con l’estate alle porte temiamo ulteriori ritardi». Secondo nostre informazioni, la risposta del Municipio è imminente. Non sappiamo in che direzione andrà, ma una cosa è certa: l’Esecutivo, o almeno una parte di esso, ha ritenuto legittime le preoccupazioni degli opponenti. Soprattutto per quanto riguarda la presunta carenza di posteggi nella zona.
La conta dei posti
Diciamo presunta perché una perizia sul traffico commissionata dai promotori alla ditta Comal su richiesta dello stesso Comune giunge a una conclusione positiva per il progetto Fantasilandia. Vediamo però qualche cifra per capire meglio. Il nuovo centro per bambini offrirebbe in tutto 6 posteggi: un numero che rientra nei parametri fissati dal Cantone per questo tipo di struttura (fra 6 e 9). Di questi, 3 sarebbero per il personale e 3 per i visitatori. Questi ultimi sono pensati per chi dovrà solo lasciare il bambino a Fantasilandia e poi andare via, mentre i genitori che accompagneranno i piccoli dovranno appoggiarsi ai parcheggi pubblici del comparto.
A meno di 100 metri dal capannone ce ne sono tre:_due lungo via San Bernardo (uno da 24 posti più 6 per le moto e un altro da 9) e uno sul tratto nord di via delle Scuole (35 posti). Fantasilandia aprirebbe dal lunedì al venerdì dalle 9 (quando il viavai di genitori che portano i figli a scuola è ormai smaltito) alle 19, mentre il sabato e la domenica dalle 10 alle 19. La Comal, nel suo rapporto, fa notare che i giorni di maggiore afflusso al parco giochi coperto sarebbero quelli festivi, quando le scuole sono chiuse. In altre parole, il «traffico» generato da Fantasilandia sarebbe in gran parte complementare, e non in conflitto, con quello creato dalle strutture vicine. Palla al Municipio, che presto dirà.