Torino: muore sbranato dalle sue tigri

Il 72enne è stato azzannato questo pomeriggio mentre distribuiva il cibo
AtseAnsa
02.07.2013 22:47

TORINO - È stato sbranato dalle tigri che tanto amava. Mauro Lagiard, 72 anni, proprietario con la moglie Carla Agosteo di una decina di felini, è stato azzannato questo pomeriggio mentre distribuiva il cibo. È successo nelle gabbie di un ex parco, poco sopra Pinerolo (Torino), chiuso tre anni fa, ma dove gli animali continuavano a vivere, e ad essere accuditi dalla coppia.Le tigri, e con loro un vecchio leopardo, avrebbero dovuto essere trasferite: erano state accolte nel parco quando i coniugi Lagiard avevano trovato un accordo con i gestori per sistemare gli animali che un tempo tenevano nel giardino della loro villa, nella vicina Roletto.Del caso delle tigri si sono occupati, tra polemiche e preoccupazioni, amministratori pubblici, veterinari e associazioni ambientaliste. Lo stesso proprietario del parco, Giorgio Martinat, contestava la permanenza degli animali sui suoi terreni. Il sindaco di Pinerolo Eugenio Buttiero aveva anche emesso una ordinanza per spostare i felini, ma non era ancora stata trovata una soluzione idonea.Negli ultimi tempi, tuttavia, la direzione del parco safari di Murazzano (Cuneo) aveva dato la disponibilità ad accogliere le tigri. In attesa dell'accordo e dei nullaosta necessari, le tigri continuavano a stare nelle gabbie del vecchio parco ornitologico 'Martinat', dove l'anziana coppia provvedeva a sfamarle.Un compito gravoso per le loro possibilità economiche e pericoloso per l'età dei coniugi: Lagiard era già stato aggredito qualche anno fa, anche se non aveva riportato gravi lesioni. Anche la donna era già stata ferita.La colonia di felini, tra l'altro, rischiava di aumentare ancora perché gli animali non sono stati sterilizzati: proprio un anno fa erano nati cinque cuccioli.

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