Trentino: morti 4 soccorritori

TRENTO - Cercavano due alpinisti dispersi sulle Dolomiti e sono morti in quattro, tutti esperti del Soccorso alpino del Trentino. Altri due sono feriti, non in gravi condizioni. Un settimo tecnico è illeso. Questa mattina pure i due alpinisti, cittadini italiani, sono stati ritrovati, privi di vita. Si tratta di alpinisti esperti che però erano privi della trasmittente d'emergenza. La tragedia è avvenuta sabato in serata nell'Alta Valle di Fassa, in Val Lasties, tra il Pordoi, vicino al gruppo del Sella, oltre i 2.000 m di quota. I due dispersi erano saliti in quota con le racchette da neve e l'allarme è scattato quando non hanno fatto ritorno a valle, all'imbrunire. È a quel punto che una squadra del Soccorso alpino di Trento, composta di sette tra guide e istruttori, è partita per la bonifica dell'area, intorno alle 18. È giunta al rifugio Forcella, da dove è scesa, facendosi luce con le lampade frontali, verso la zona dove risultavano dispersi i due. Qui un nuovo grande costone di neve ha travolto alle spalle i soccorritori, cadendo dalla cima mentre si trovavano a metà valle. Uno solo di loro è riuscito a liberarsi e a dare l'allarme. In quattro infatti sono stati trascinati per 400 m e in due per 200 m, mentre il settimo componente della squadra è stato solo sfiorato dalla slavina. Le altre squadre arrivate sul posto sono del Soccorso alpino dell'Alta Val di Fassa, Centro Fassa e Val di Fiemme.