Tripoli: il bilancio degli scontri sale a 32 morti e 159 feriti
È salito ad almeno 32 morti e 159 feriti il bilancio degli scontri armati iniziati venerdì a Tripoli tra i sostenitori dei governi rivali libici: lo ha reso noto oggi il ministero della Sanità del governo di unità nazionale.
In città è guerra tra le milizie fedeli al premier nominato dal Parlamento, Fathi Bashagha, e quelle che sostengono il primo ministro riconosciuto dall'Onu, Abdel Hamid Dbeibah.
Secondo quanto ha scritto su Twitter il sito Libya Observer, dando un quadro parzialmente positivo per il premier Abdel Hamid Dbeibah, i gruppi armati pro-Bashagha guidati da Haitem Tajouri sono stati sconfitti nel centro di Tripoli mentre le brigate di Juwaili di Zintan resistono ancora nel sud di Tripoli.
Il Libya Observer ha inoltre riferito che «il primo ministro del governo di unità nazionale Abdul Hamid Dbeibah si fa selfie con combattenti suoi sostenitori mentre visita le aree degli scontri a Tripoli questa sera in segno di vittoria sugli aggressori».