Stati Uniti

Trump corteggia gli americani all'estero: «Stop alla doppia tassazione»

La promessa del tycoon si inserisce nell'ambito di un impegno più ampio a tagliare le tasse
© AP Photo/Matt Slocum
Ats
10.10.2024 15:27

Donald Trump corteggia anche gli americani che vivono all'estero promettendo, se vincerà, di mettere fine alla «doppia tassazione». «Sostengo la fine della doppia imposizione di tasse degli americani che vivono all'estero! Facciamo America First, insieme», ha detto il tycoon, nell'ambito di un impegno più ampio a tagliare le tasse.

Il dipartimento di stato stima che ci siano fino a 9 milioni di americani che vivono o prestano servizio all'estero. Ma questo non li esenta dal presentare le dichiarazioni dei redditi negli Stati Uniti.

«Gli Stati Uniti tassano i cittadini senza considerare dove vivono nel mondo, il che è diverso dalla maggior parte degli altri paesi che utilizzano la tassazione basata sulla residenza». ha spiegato al Financial Times Garrett Watson, analista politico senior del think-tank Tax Foundation. La maggior parte degli americani che vivono all'estero non pagano tasse negli Stati Uniti, ha precisato, ma presentare le dichiarazioni può essere un processo complicato e per coloro che vivono in una giurisdizione che non ha un trattato fiscale con gli Stati Uniti potrebbe significare pagare le tasse due volte. Questo in base ad una legge fiscale che risale alla guerra civile ed era stata progettata per impedire ai cittadini di fuggire per evitare di pagare per lo sforzo bellico.

I voti all'estero potrebbero fare la differenza per Trump e Harris, che sono testa a testa negli stati in bilico decisivi le elezioni. Un rapporto sulle elezioni presidenziali del 2020 redatto dalla Commissione di assistenza elettorale degli Stati Uniti ha mostrato che circa 1,2 milioni di schede sono state inviate agli elettori aventi diritto all'estero e più di 900'000 sono state restituite e sottoposte a conteggio.