Tutti in coda per un passaporto svizzero falso

Centinaia di persone a Londra hanno cercato di accaparrarsi il documento contraffatto a 20 euro - Responsabile dell'iniziativa l'artista americano Tom Sachs
Ats
08.10.2018 11:56

BERNA/LONDRA - Centinaia di persone in coda per accaparrarsi un passaporto svizzero contraffatto, al prezzo di 20 euro, in centro a Londra. È la bizzarra scena a cui si è potuto assistere venerdì scorso, per 24 ore, davanti alla galleria Thaddaeus Ropac, situata nel quartiere Mayfair, nel cuore della capitale inglese, a poca distanza da luoghi simbolo come Buckingham Palace o Hyde Park.

Responsabile dell'iniziativa, sulla quale l'Ufficio federale di polizia (fedpol) intende far luce, un artista, l'americano Tom Sachs. Questi, riporta il portale di 20 Minuten, ha ideato la curiosa azione sullo sfondo della Brexit e della preoccupazione che in futuro, con un passaporto britannico, non si avrà più la stessa libertà su cui si poteva contare prima, con in tasca uno europeo.

Sachs, il quale dice di non credere ai confini tra i Paesi, vuole così dimostrare che a dipendenza del proprio passaporto, il valore di una persona all'interno della società aumenta o diminuisce. "Ho scelto quello elvetico perché si tratta di uno dei documenti di viaggio più ambiti", ha affermato il 52enne nativo di New York a diversi media internazionali.

"Questi passaporti non sono autorizzati dal governo svizzero", ha aggiunto. E in effetti, la fedpol, contattata da 20 Minuten, ha indicato di voler chiarire la vicenda. Anche perché chi falsifica documenti di identità rischia in Svizzera fino a tre anni di carcere.

Le autorità comunque non sembrano preoccupate: a loro avviso, almeno a prima vista, i lavori di Sachs non sembrano poter essere confusi con un documento ufficiale emesso dalla Confederazione. Questo ha infatti diverse caratteristiche di sicurezza speciali che rendono difficile la riproduzione di un facsimile.

Tuttavia, perlomeno esternamente, la creazione dell'artista statunitense ricorda, e di parecchio, un vero passaporto svizzero. All'interno contiene foto, nome, data di nascita e numero di serie. Non da ultimo, anche il biglietto da visita dell'uomo presenta il logo ufficiale della Confederazione e sul cartoncino a Sachs è associata la carica di "Direttore di ufficio". Sulla questione lo stesso autore non chiude ogni porta: "È probabile che non riuscirebbe a passare un controllo in aeroporto, ma forse può funzionare altrove".

Stando a 20 Minuten, è possibile che Sachs abbia uno stock di migliaia di passaporti falsi. Solo su Instagram, diverse centinaia di persone hanno postato orgogliosamente foto del documento ottenuto alla galleria londinese. Fra queste anche VIP da oltre tre milioni di seguaci sul social, come la star russa del tennis Maria Sharapova o il designer americano Virgil Abloh, molto in voga nel campo della moda.