Svizzera

UBS corregge al rialzo le previsioni sulla crescita elvetica: PIL a +1,4%

È soprattutto il comparto dei prodotti farmaceutici ad aiutare l'industria manifatturiera a compiere passi avanti a livello di esportazioni
© CdT/ Chiara Zocchetti
Ats
04.09.2024 08:42

UBS corregge leggermente al rialzo le stime sulla crescita dell'economia svizzera: gli esperti della maggiore banca elvetica prevedono che il prodotto interno lordo (Pil) aumenterà del +1,4% quest'anno, a fronte del +1,3% stimato in precedenza. Al netto degli eventi sportivi la progressione sarà del +1,0% (contro +0,9% ipotizzato prima).

Se negli ultimi trimestri l'economia elvetica è stata caratterizzata da una dicotomia - consumi solidi, industria debole - di recente anche il settore secondario ha fornito impulsi alla crescita, osservano gli economisti di UBS in un'analisi pubblicata ieri. È però soprattutto il comparto dei prodotti farmaceutici ad aiutare l'industria manifatturiera a compiere passi avanti a livello di esportazioni.

Per quanto riguarda il 2025 l'istituto scommette su un incremento del Pil del +1,5% (dato confermato), che sale al +1,7% al netto degli eventi sportivi (era +1,6% nella precedente valutazione).

Invariati sono i pronostici per l'inflazione, attesa all'1,2% per l'anno in corso e all'1,0% per i dodici mesi successivi. Secondo gli analisti sono attualmente visibili effetti di secondo impatto, come le richieste salariali da parte dei lavoratori, ma il loro influsso è moderato: si tratta di effetti che potrebbero rivelarsi persistenti nei prossimi trimestri, ma che alla fine dovrebbero attenuarsi, concludono gli specialisti.