«Uccideremo i soldati francesi»

In un'intervista esclusiva alla tv francese BFM, il vicepresidente della Duma, Piotr Tolstoi, ha messo in guardia la Francia e il presidente della Repubblica Emmanuel Macron dall'invio di truppe francesi in Ucraina: «uccideremo tutti i soldati francesi che verranno sul territorio ucraino», ha detto Tolstoi all'intervistatore.
«Ce ne infischiamo di quello che dice Macron, dei suoi 'limiti'», ha detto Tolstoi, ritenuto molto vicino a Putin, rispondendo a una domanda sulla determinazione di Macron a non porsi «limiti» nell'aiuto a Kiev.
«Se ci sono 300 o 400 francesi uccisi, il vostro presidente sarà caduto nella trappola: o dovrebbe accelerare la storia, o aumentare la presenza di truppe, o ritirarle», ha aggiunto Tolstoi. «Oggi - ha proseguito - ci sono 13.000 mercenari in Ucraina, di cui 367 francesi. E 147 sono già stati uccisi. E uccideremo tutti, non vi preoccupate».
Per Tolstoi, «i francesi devono capire quali saranno le conseguenze. L'idea di inviare i soldati francesi in Ucraina si concluderà con le bare coperte dalla bandiera tricolore all'aeroporto di Orly. E non è Macron che andrà ad accoglierle».
Rispondendo a una domanda sull'evoluzione del conflitto, Tolstoi si è detto convinto che «l'Ucraina non esisterà mai più nelle frontiere» com'erano prima della guerra: «per noi - ha detto - è una questione esistenziale. Non ci fermeremo, non ritireremo le truppe».