Ufficio tecnico, la responsabile lasciata a casa

Le strade di Maura Mossi Nembrini e dell’amministrazione comunale di Biasca si separano. A renderlo noto, tramite una laconica nota stampa diffusa nel pomeriggio, l’Esecutivo del Borgo rivierasco. La collaborazione con la direttrice dell’Ufficio tecnico, in carica da un decennio, arriverà infatti a conclusione domani, martedì 23 dicembre. La notizia non è giunta come un fulmine a ciel sereno. I segnali che il clima in seno all’Ufficio tecnico biaschese non fosse dei più sereni erano infatti noti da tempo. Alla base della decisione presa dall’Esecutivo ci sarebbero state, appunto, diverse tensioni nell’ambito lavorativo. Già il 2 novembre 2024 alla direttrice era stata comunicata la disdetta amministrativa del contratto di lavoro, decisione che le era già stata prospettata nel precedente mese di luglio.
Ricorso respinto
Mossi Nembrini aveva quindi deciso di interporre ricorso al Consiglio di Stato contro la decisione, continuando comunque a lavorare in questi mesi, in virtù dell’effetto sospensivo accordato al ricorso. Ricorso che però negli scorsi giorni è stato respinto. Per motivi di opportunità la funzionaria ha deciso di non ricorrere ulteriormente al Tribunale amministrativo cantonale. Da noi raggiunta, la diretta interessata ha preferito non commentare la notizia, limitandosi a dichiarare che non si sarebbe mai aspettata questo tipo di comunicato. Nessun commento o chiarimento nemmeno da parte del sindaco di Biasca Loris Galbusera che ha deciso di rimanere in linea con quanto scritto nel comunicato. Ovvero che non sarebbero state rilasciate ulteriori dichiarazioni sulla questione. In ogni caso il Municipio ha fornito rassicurazioni per il futuro: sono già state prese le necessarie misure gestionali per assicurare la continuità e l’operatività del servizio comunale.
Carriera e politica
Maura Mossi Nembrini - lo ricordiamo - era stata assunta nel 2015 quale direttrice dell’Ufficio tecnico del Borgo. Architetto, con formazione universitaria al Politecnico federale di Zurigo, era stata scelta tra gli undici candidati che allora avevano partecipato al concorso indetto dal Municipio. Dopo aver esercitato come architetto, nel 2014, ha assunto la carica di direttrice dell’Ufficio tecnico del Comune di Camorino per poi trasferirsi a Biasca. È anche deputata in Gran Consiglio e siede nel Legislativo di Bellinzona.