Un comandante con i tacchi a spillo

LUGANO - «Buongiorno, è il vostro comandante che vi parla». Quante volte è capitato di sentire questo annuncio poco prima di decollare? Praticamente sempre. E quante volte la voce al microfono era quella di una donna? Forse non così spesso.

Già perché anche se è trascorso quasi un secolo da quando Amelia Earhart divenne la prima donna ad attraversare l'Atlantico in solitario, ancora oggi le «quote rosa» nei cieli rimangono una sfida aperta. Ce lo conferma Julia Detourbet, pilota per vent'anni e oggi direttrice operativa allo scalo di Lugano-Agno. Carattere deciso e penetranti occhi verdi, Julia ha energia da vendere e l'amore per gli aerei è scritto nel suo DNA. «Nella mia famiglia tutti sono legati all'aviazione – ci racconta – solo che sono stata la prima a rompere quella che si potrebbe definire una scelta d'obbligo: ovvero se sei donna diventi assistente di volo e se sei uomo stai alla cloche».