Un giardino dell’Eden contro l’AIDS
In Thailandia ha aperto il primo centro di accoglienza per i malati di HIV, siamo andati a visitarlo

RAYONG - Fa caldo. Caldissimo. La temperatura si aggira intorno ai 37 gradi. Il tasso di umidità è vertiginoso. Dentro la macchina, invece, sembra di stare al Polo Nord. Il taxi che mi accompagna al Camillian Social Center di Rayong, infatti, spara l'aria condizionata a tutta forza. Quando gli chiedo di abbassarla, il giovane autista mi guarda stupito. Da Pattaya, ovvero da dove sono partito, sono circa quarantacinque minuti di strada verso est. Qui, nel 1996, padre Giovanni Contarin dell'ordine dei Camilliani, ha aperto il primo centro di accoglienza per i malati di HIV-AIDS del Paese. Siamo andati a visitarlo.