Bellinzona

Un grande abbraccio popolare per i presidenti delle Camere

Strette di mano e tanti sorrisi per Andrea Caroni e Maja Riniker accolti questo pomeriggio a Palazzo Civico
©Ti-Press/Samuel Golay
Irene Solari
13.03.2025 19:21

«Siete partiti da Berna con il sole e arrivate a Bellinzona con la pioggia», ha scherzato il sindaco Mario Branda nel dare il benvenuto ad Andrea Caroni e Maja Riniker, presidenti rispettivamente del Consiglio degli Stati e del Consiglio nazionale. All’incontro, tenutosi oggi in serata nella sala dei Patrizi di Palazzo Civico, davanti ad un folto pubblico di tutte le età, erano presenti anche il presidente del Consiglio di Stato, Christian Vitta e quello del Gran Consiglio, Michele Guerra. Oltre ai municipali di Bellinzona e a diverse autorità. A presentare gli ospiti Simone Gianini, consigliere nazionale PLR.

Un clima informale

Una presentazione che si è tenuta in un contesto volutamente rilassato informale, tra battute e sorrisi e soprattutto «senza discorsi ufficiali, come espressamente chiesto dai nostri ospiti», ha precisato Gianini. Il quale ha evidenziato che la prima tappa del viaggio attraverso le quattro regioni linguistiche scelta dai due presidenti delle Camere è stata proprio Bellinzona. «Cosa vi lega al Ticino?» ha quindi domandato. «Le emozioni. Il buon cibo. E il clima. Ci vengo ogni anno in vacanza con la famiglia e i miei tre figli», ha risposto con un sorriso la prima cittadina della Confederazione - classe 1978, originaria di Aarau, economista ed esponente del PLR -, esprimendosi in italiano. Una lingua imparata tra i banchi della Camera bassa, nella quale siede dal 2019. «Ho avuto la fortuna di avere accanto a me il collega Alex Farinelli che mi ha insegnato un po’ di italiano». Caroni - avvocato e professore, classe 1980, esponente del PLR - ha invece un rapporto più stretto con il nostro territorio: «Mio nonno era ticinese e si è spostato con mio padre in Appenzello Esterno, luogo dove sono nato e cresciuto, per lavorare come imprenditore», ha spiegato con slancio in un italiano praticamente perfetto.

Tra musica e gastronomia

Oltre all’incontro con autorità e popolazione, in serata, i presidenti si sono anche dedicati a due loro grandi passioni: la musica e la cucina insieme ad alcuni giovani ticinesi. Queste attività costituiscono infatti il fil rouge delle visite ufficiali attraverso la Svizzera, organizzate con la collaborazione di GastroSuisse, Svizzera Turismo e dell’Associazione svizzera della musica popolare.