Svizzera

Un impiego su 4 è presso una multinazionale

È quanto emerge da un'analisi pubblicata oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST), che mette in luce come le multinazionali a controllo svizzero siano più importanti, a livello di numeri, di quelle sotto controllo straniero
© KEYSTONE / URS FLUEELER
Ats
25.11.2022 15:27

Nel 2021 in Svizzera un impiego su quattro (cioè 1,5 milioni) faceva capo a una delle 35.000 multinazionali presenti sul territorio. Dal 2014 (anno a partire dal quale sono disponibili i dati) la crescita annua dei posti di lavoro nel comparto in questione si è attestata all'1,4%, un valore più alto dello 0,8% osservato per l'insieme dell'economia.

È quanto emerge da un'analisi pubblicata oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST), che mette in luce come le multinazionali a controllo svizzero (18.300 con 958.000 posti) siano più importanti, a livello di numeri, di quelle sotto controllo straniero (16.900 e 532.000). Per quanto riguarda il giro d'affari invece il rapporto si inverte: non sono disponibili i dati del 2021, ma per esempio per il 2020 i valori sono rispettivamente di 625 e 1224 miliardi.

Tra il 2014 e il 2021 la classifica dei tre principali paesi in cui hanno sede i gruppi esteri con filiali attive in Svizzera è rimasta invariata: vede sul podio Germania, Stati Uniti e Francia. L'ordine in graduatoria è il medesimo anche in riferimento al numero di imprese. Tuttavia secondo i funzionari di Neuchâtel questa costanza al vertice non deve far dimenticare che nel periodo indicato ci sono stati cambiamenti significativi: ad esempio, il numero di posti di lavoro nelle imprese controllate dalla Cina è quintuplicato, passando da 1800 a 9600. Un marcato aumento è stato registrato anche per le aziende lussemburghesi, mentre sono calati gli impieghi delle unità delle multinazionali italiane.