Turismo

Un pieno di energia per pedalare nelle valli

Al vai la posa delle colonnine per la ricarica di bici e mountain bike elettriche nel comprensorio dell'OTLMV - Benjamin Frizzi: «Entro un anno, grazie all'ottima collaborazione con i Comuni, saranno a disposizione 33 postazioni»
Basta con il timore di restare a «secco» nel bel mezzo di un’escursione. ©Shutterstock
Spartaco De Bernardi
07.03.2023 06:00

La mountain bike è la compagna ideale per scoprire le montagne e le valli del Locarnese. Una compagna che sempre più amanti delle due ruote scelgono in versione elettrica, per affrontare con maggior agio le salite impegnative. E a volte, proprio nel bel mezzo di un’escursione, il display elettronico indica che la batteria si sta esaurendo. Niente paura, però: proprio oggi l’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli (OTLMV) ha dato avvio alla posa delle colonnine per la ricarica delle bici elettriche. «Iniziamo in Vallemaggia, più precisamente a Coglio, con l’installazione della prima colonnina. Poi procederemo verso Cevio e la Lavizzara; in seguito ci sposteremo nelle Centovalli, in Onsernone e in Verzasca», spiega Benjamin Frizzi, direttore operativo dell’OTLMV. La decisione di iniziare dalle valli è dettata dal fatto che, solitamente, chi va alla loro scoperta in sella ad una bici elettrica parte dai centri urbani con la batteria carica. Le colonnine verranno installate, ovviamente, anche sulle rive del Verbano, Gambarogno compreso. «La posa delle colonnine, alla quale provvediamo noi - prosegue Frizzi -, avviene con l’ottima collaborazione dei Comuni i quali si occupano, oltre che delle questioni burocratiche relative ai permessi edilizi, anche alla realizzazione dei basamenti e degli allacciamenti alla rete di alimentazione. L’obiettivo è quello di giungere alla posa di tutte le 33 colonnine per la ricarica elettrica delle bici entro la Pasqua del prossimo anno». L’investimento preventivato per l’offerta di questo nuovo servizio ammonta a 60.000 franchi. Il pieno di energia per le biciclette a pedalata assistita, è bene specificarlo, sarà gratuito.

Nuovi percorsi in arrivo

L’impegno dell’OTLMV a favore degli appassionati delle mountain bike, tradizionali od elettriche che siano, non si ferma qui. Sono infatti a buon punto i progetti per la realizzazione di nuovi percorsi espressamente dedicati ai rampichini. Uno è previsto tra la Bassa di Cardada e la capanna Lo Stallone. Si tratta di una sorta di bretella che, dalla zona di Cimetta, va ad agganciarsi al già esistente percorso 397 di SvizzeraMobile. Prima che l’OTLMV possa presentare la domanda di costruzione è però necessario allestire un variante di poco conto del Piano regolatore relativo a quel comparto. Ciò che si sono impegnati a fare i Comuni di Minusio e Brione Sopra Minusio, sul cui territorio verrà appunto realizzato il nuovo percorso dedicato alle mountain bike. Una analoga procedura è in corso ad Ascona e Losone per quanto attiene alla creazione di un percorso per rampichini nella zona del Monte Verità, adatto in particolare a chi intende avvicinarsi a questa disciplina. «Speriamo che queste procedure possano concludersi in tempi rapidi, così da poter inoltrare al più presto le domande di costruzione», è l’auspicio di Frizzi. Da tempo, infatti, l’OTLMV lavora al potenziamento dell’offerta per gli amanti delle mountain bike, che in numero crescente prediligono il Locarnese e le sue valli come meta per le loro escursioni in sella. Un’offerta che si inserisce in quella più generale delle attività nella natura sempre più richiesta ed apprezzata dai turisti.

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