Una Cenerentola in carne ed ossa

In chiusura della Berlinale il nuovo film Disney diretto da Kenneth Branagh
Fabrizio Coli
14.02.2015 04:00

Dopo tanti temi scomodi e scene scabrose, le ultime battute della 65. Berlinale sono nel segno della favola. Anzi di una favola Disney che più Disney non si può. Fuori concorso ecco infatti la nuova versione del classico animato Cenerentola, stavolta con attori in carne ed ossa (e cast stellare, da Cate Blanchett a Helena Bonham Carter) per la regia di Kenneth Branagh. Una riedizione da kolossal, in prima mondiale, assolutamente fedele all'originale, con tanto di zucca, topini, passerotti blu e naturalmente scarpina di cristallo. Buoni sentimenti e sorrisoni senza mezze misure e senza la benché minima sfumatura dark a inquinare i colori confetto del production design firmato da Dante Ferretti. Zuccherosissima, al limite del diabete istantaneo nelle prime battute, questa Cinderella sa però trovare il giusto spirito, divertente e soprattutto divertito, per riproporre fedelmente il classico. Un divertimento percepibile prima di tutto nella regia di Branagh e fra gli attori con una grande Cate Blanchett perfida matrigna senza cuore e una buffa Helena Bonham Carter fata buona pronta ad aiutare Cenerentola (Lily James, perfetta per il ruolo) a conquistare il suo amato principe (Richard Madden). Una fiaba senza mezze misure dunque che alla fine è riuscita a conquistarsi in proiezione stampa il liberatorio applauso dei giornalisti, forse provati dalla sfilata dei titoli in concorso che di sicuro non vantavano questa leggerezza.

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