UNICEF: «730mila bimbi a rischio per malnutrizione in Sudan»

Si prevede che 730.000 bambini in Sudan siano a rischio imminente di morte per malnutrizione, mentre sono quasi 4 milioni i bimbi sotto i 5 anni che ne soffrono nella sua forma acuta e circa 9 i milioni di minori alle prese con una grave insicurezza alimentare e la mancanza di accesso all'acqua potabile: sono i dati dell'UNICEF contenuti in un comunicato che segnala anche il termine di una missione sul campo della direttrice del Fondo dell'Onu per l'infanzia, Catherine Russell. «Questa è la più grande crisi di sfollamento di bambini al mondo», ha detto la direttrice dell'UNICEF.

Più della metà dei 24 milioni di bambini del Paese - circa 14 milioni - hanno urgente bisogno di assistenza umanitaria e quasi tutti i bambini del Sudan non vanno a scuola. Le segnalazioni di gravi violazioni dei diritti dei bambini continuano a un ritmo allarmante, con oltre 3.800 bimbi che sarebbero stati uccisi o feriti dall'escalation del conflitto scoppiato ad aprile dell'anno scorso.

Nel Darfur del Nord, continua l'UNICEF, più di 400 bambini sarebbero stati uccisi e mutilati nel recente aumento di combattimenti all'interno e nei pressi della città di Al-Fashir. L'UNICEF chiede la fine delle gravi violazioni contro i bambini, il cessate il fuoco con passi verso una pace duratura, l'accesso umanitario immediato, senza restrizioni, nonché 840 milioni di dollari per fornire un pacchetto di protezione dell'infanzia, istruzione, salute, nutrizione, acqua, servizi igienici e assistenza in denaro per i bambini del Sudan.