Un'onda di 14 metri su Fukushima

TOKYO - Continua a fuoriuscire vapore bianco dai reattori numero 2 e 3 della centrale nucleare di Fukushima, gravemente danneggiata dal sisma e dallo tsunami che l'11 marzo scorso hanno colpito il Giappone. L'onda che ha colpito l'impianto nucleare è stata di 14 metri d'altezza. Tutti e sei i reattori sono però ora collegati a una linea elettrica esterna. Lo ha affermato l'Agenzia giapponese per la sicurezza nucleare. Oggi il collegamento è stato portato ai reattori n. 3 e n. 4, mentre le altre due paia di reattori, 1-2 e 5-6, erano stati collegati nei giorni scorsi.Dalla Tepco, la società che gestisce la centrale, arriva l'ammissione di un'evidente insufficienza di controlli. Le valvole della temperatura di un reattore, ad esempio, non erano state esaminate per 11 anni, mentre le verifiche spacciate per accurate erano approssimative e mancavano le ispezioni ai dispositivi di riserva di raffreddamento. Tepco ha rilevato "materiale radioattivo nell'acqua di mare" nei pressi della centrale. Inoltre il livello di radioattività è aumentato notevolmente nell'area vicina alla centrale a causa della pioggia dei due giorni scorsi. I nuovi, alti livelli di iodio e di cesio radioattivi sono stati rilevati in 47 prefetture tra cui quella di Tokyo.