Urla “Allah Akbar” durante la festa, panico tra la folla

MADRID - Un cittadino algerino è stato condannato per direttissima da un tribunale spagnolo per avere simulato un attentato gridando "Allah Akbar" durante la festa di San Fermin a Pamplona, provocando il panico fra la folla.
L'uomo aveva gettato per terra uno zaino giovedì sera verso le 23 durante i fuochi d'artificio inaugurali della festa degli encierros gridando "Allah Akbar" come i terroristi islamici kamikaze, provocando un fuggi fuggi fra la folla. Fortunatamente non ci sono stati feriti. L'uomo è stato subito arrestato. Nello zaino non sono stati trovati esplosivi o armi.
È stato condannato con procedura immediata a due mesi di carcere, commutati in 960 euro di multa, con il divieto di tornare a Pamplona per altri 18 mesi.
Il Diario de Navarra traccia un parallelo fra quanto accaduto a Pamplona e il panico provocato in Piazza San Carlo a Torino nella notte della finale della Champions, che fece circa mille feriti di cui 8 gravi.