Van der Bellen è il nuovo presidente austriaco

VIENNA - Il verde Alexander Van der Bellen ha vinto le elezioni in Austria dopo lo spoglio di 800 mila schede per corrispondenza sconfiggendo Norbert Hofer, il rappresentante della destra liberale. Van der Bellen ha staccato il candidato ultranazionalista Norbert Hofer di 31'026 voti: il verde è stato eletto con 2'254'484 voti (50,35%), mentre il suo rivale ha ricevuto 2'223'458 voti (49,65%).
Queste presidenziali sono state particolarmente sentite dalla popolazione austriaca: si è infatti registrata un'affluenza record del 72,7%. Nel 2010, per le elezioni del presidente uscente Heinz Fischer, solo il 53,6% degli aventi diritto si recò alle urne.
Il primo discorso
"Dobbiamo imparare molto da questa tornata elettorale, ci spetta un grande lavoro. Molti non si sentono compresi e la politica deve ascoltare loro, anche quelli pieni di rabbia, e occuparsi dei problemi veri del Paese". Lo ha detto Alexander Van der Bellen.
"Ovviamente - ha aggiunto - questo deve essere reciproco: se io ti ascolto, anche tu devi ascoltarmi".
"Da presidente mi metterò a servizio di tutti gli austriaci. Inizierò da subito a riconquistare la fiducia degli elettori di Norbert Hofer, al quale va il mio rispetto", ha anche detto Van der Bellen nella sua prima uscita pubblica.
"Si è parlato molto di polarizzazione, ma io e Hofer siamo semplicemente le due metà che assieme formano questo grande Paese. Nessuna di queste due metà è più oppure meno importante dell'altra", ha aggiunto.