Venticinque anni fa l'incendio del Kapellbrücke

LUCERNA - Venticinque anni fa, nella notte tra il 17 e il 18 agosto 1993, i due terzi del Kapellbrücke di Lucerna, il ponte in legno più antico d'Europa e tra le maggiori attrazioni turistiche della città, veniva distrutto da un incendio partito da una delle imbarcazioni ormeggiate al manufatto che collega le due rive della Reuss.
Ricostruito grazie a soldi pubblici e privati, il ponte di legno lungo 205 metri realizzato nei primi decenni del XIV secolo non è ancora completo. Molte delle tavole pittoriche in legno - 111 risalenti al '600 e rappresentanti il martirio dei santi patroni di Lucerna e le imprese dei primi confederati - non sono state sostituite.
Al momento, sono visibili 63 pitture delle quali 30 sono opere originali, sette danneggiate dalle fiamme e 26 di riserva provenienti da una parte del ponte demolita nel 1835. Secondo le autorità, i vuoti sono stati lasciati apposta come testimonianza visibile della perdita culturale provocata dal rogo, le cui immagini all'epoca dei fatti fecero il giro del mondo. Una scelta che però non piace a tutti.
Finora, tuttavia, ogni tentativo di sostituire le tavole distrutte con delle copie è andato a vuoto. Le copie, realizzate nel 2008 a spese di un avvocato benestante che ha sborsato due milioni di franchi a tale scopo, non sono state giudicate all'altezza del monumento.
Va detto che il ponte si trova sotto la protezione della Confederazione da oltre un secolo. Le opzioni sono quindi limitate. Il legislativo lucernese vorrebbe tuttavia sfruttare appieno il proprio margine di manovra. Di recente, i cittadini si sono detti a favore di sostituire le tavole andate in fumo con opere di arte contemporanea.
Le autorità intendono inoltre valorizzare maggiormente il Kapellbrücke migliorando l'illuminazione sia interna che esterna. Inoltre, è prevista la realizzazione di un applicazione per computer volta ad illustrare le tavole e contenente anche informazioni sull'altro ponte storico della città, lo "Spreuerbrücke".