Camere federali

Verso la digitalizzazione dell'IPG

In futuro, chi presta servizio nell'esercito, nel servizio civile, nella protezione civile o in «Gioventù e Sport» potrà richiedere le indennità di perdita di guadagno utilizzando una procedura digitale
© CdT/Gabriele Putzu
Ats
29.05.2024 09:15

In futuro, chi presta servizio nell'esercito, nel servizio civile, nella protezione civile o in «Gioventù e Sport» potrà richiedere le indennità di perdita di guadagno (IPG) utilizzando una procedura digitale. È quanto prevede una modifica della legge sulle indennità di perdita di guadagno approvata oggi all'unanimità dal Consiglio degli Stati. Il dossier è pronto per le votazioni finali.

Dal 2026, le organizzazioni di servizio comunicheranno i giorni di servizio prestati a un sistema d'informazione gestito dall'Ufficio centrale di compensazione del 1° pilastro (UCC), tramite una procedura automatizzata, standardizzata e digitale, ha spiegato Damian Müller (PLR/LU) a nome della commissione.

I dati necessari per il calcolo delle prestazioni dell'ordinamento delle indennità di perdita di guadagno (IPG) che sono già disponibili in altre banche dati saranno ripresi da queste ultime tramite interfacce digitali.

Chi presta servizio sarà invitato a completare i propri dati personali su un portale online e ad autorizzare l'invio della richiesta di IPG. Successivamente, la cassa di compensazione AVS competente richiederà i dati salariali ai datori di lavoro. Questo sistema permetterà di migliorare la qualità dei dati e di ridurre il lasso di tempo che intercorre fino al versamento delle IPG.