Via ai lavori per l'ostello, costi piscine da verificare

I lavori preparatori sono già iniziati e il cantiere vero e proprio partirà subito dopo le vacanze estive dell’edilizia. Ancora poche settimane e al Centro sportivo nazionale della gioventù di Tenero partirà la quinta tappa di ampliamento con la costruzione del nuovo ostello grazie al quale saranno a disposizione ulteriori alloggi. L’investimento preventivato ammonta a 12,1 milioni di franchi. «L’avvio dei lavori è confermato e confidiamo che l’ostello possa entrare in esercizio nel 2024», rileva Bixio Caprara, direttore del Centro sportivo di Tenero.
Qualche incognita aleggia invece sulle tempistiche riguardanti il progetto per la costruzione del nuovo complesso per la pratica del nuoto. L’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica ha pubblicato nei giorni scorsi il bando di concorso per la realizzazione di quest’infrastruttura. Pubblicazione, spiega Caprara, che servirà a verificare se il preventivo di spesa potrà essere rispettato. E questo alla luce dei forti rincari dei materiali per l’edilizia. «Ci troviamo in una sorta di fase interlocutoria: dopo l’estate, una volta che saranno state raccolte le offerte, si potrà stabilire se i costi di costruzione dell’opera saranno in linea con quanto preventivato, ovvero con il credito di 91,8 milioni di franchi votato alla fine dello scorso anno dalle Camere federali» precisa Caprara. Se così sarà, la data per l’avvio dei lavori prevista nel mese di gennaio dell’anno prossimo dovrebbe poter essere rispettata. Se invece i costi dovessero lievitare, si tratterà innanzitutto stabilire l’entità del rincaro e poi decidere come procedere. L’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica ha pur sempre un margine di manovra, ma se il superamento del preventivo dovesse risultare importante si dovrà tornare a Berna per discutere l’eventuale concessione di un credito supplementare.
Rinnovamento indispensabile
L’auspicio è comunque che anche il cantiere per la costruzione del moderno complesso per il nuoto possa iniziare nei tempi previsti. Le attuali piscine del Centro sportivo di Tenero risalgono infatti agli anni Ottanta e richiedono un importante ammodernamento. Il progetto curato dagli studi Burkhardt e Stuecheli Pestalozzi Schiratzki di Zurigo prevede la suddivisione del complesso in spazi esterni ed interni. Questi ultimi saranno ripartiti in tre zone e ospiteranno diverse tipologie di piscine. Nella prima parte, adiacente al porticato, si svilupperà una struttura a più piani in calcestruzzo armato nella quale saranno organizzati gli spogliatoi, l’area fitness, una spa per la rigenerazione, alcuni piccoli uffici ed il canale per il nuoto. Nella zona centrale, meno alta, troverà spazio la piscina olimpionica di 50 metri con i portoni laterali apribili. Nell’ultima zona si troverà la vasca per i tuffi.
Si procederà a tappe
La parte esterna, che verrà finalizzata in una seconda fase dei lavori, prevede un’altra piscina olimpionica da 50 metri utilizzata anche per il freestyle. Se la data d’inizio dei lavori - fissata come detto per il mese di gennaio del 2023 - potrà essere rispettata, la parte del complesso per il nuoto con le piscine coperte dovrebbe essere ultimata per il mese di settembre del 2026. «Fino ad allora, durante il periodo invernale, l’attuale vasca scoperta continuerà ad essere a disposizione dei nuotatori grazie al montaggio di un pallone pressostatico. Per noi è infatti impossibile rimanere per diversi mesi senza piscina per gli allenamenti delle società di nuoto», ricorda il direttore del Centro sportivo di Tenero. Una volta agibili le nuove vasche coperte i lavori si concentreranno sulla costruzione della nuova piscina scoperta che dovrebbe essere ultimata per il 2028. Ma, come detto, tutto dipenderà dalla verifica dei costi. Dopo l’estate si saprà dunque se la tabella di marcia che abbiamo descritto per sommi capi potrà essere rispettata.