Visita in Giappone e Thailandia per Papa Francesco

CITTÀ DEL VATICANO - Entro la fine di luglio dovrebbe essere annunciato il nuovo pellegrinaggio di Papa Francesco in Asia per visitare i popoli e le Chiese di due Nazioni verso le quali Jorge Mario Bergoglio, da sempre, ha grande ammirazione, rispetto e vicinanza: il Giappone e la Thailandia.
Lo riferisce il sito vicino alla Santa Sede ‘Il Sismografo’, secondo cui le visite sono per ora programmate per l’ultima settimana di novembre. Francesco ha ricevuto l’invito da parte delle chiese locali e dei due governi già nel 2013.
Al viaggio in Giappone già in programma, in qualche modo annunciato dallo stesso Pontefice, si aggiungerebbe quindi anche la tappa in Thailandia. Papa Bergoglio sarà così il secondo successore di Pietro ad arrivare in queste terre così lontane fisicamente da Roma (Tokyo è distante oltre 9.800 km) ma sempre vicinissime al cuore dei Papi. Il primo - e per ora ancora unico - Pontefice ad aver messo piede in Giappone e in Thailandia fu san Giovanni Paolo II, che visitò il primo Paese nel 1981 e il secondo nel 1984, oltre 35 anni fa.
Visto che i primi sopralluoghi per queste due prossime visite si sono conclusi solo nei giorni scorsi, è possibile cominciare a tracciare le linee guida dei programmi soltanto adesso, tenendo conto de due punti di partenza: i desideri e progetti del Pontefice e la realtà odierna dei due Paesi.
Per quanto riguarda la visita in Thailandia, con ogni probabilità sarà di breve durata. I cattolici in questo Paese sono circa 300mila su 69 milioni di tailandesi, distribuiti in 9 diocesi e 2 arcidiocesi. La maggioranza della popolazione è buddista (94,6%) e quindi la presenza del Papa sarà improntata fortemente sulle sfide del dialogo interreligioso esistente da alcuni anni e che sta dando risultati molto positivi. Un momento speciale per i cattolici dovrebbe essere la visita del Pontefice ad alcune opere sociali e umanitarie dove la Chiesa locale s’impegna attivamente in favore della promozione umana.
In Giappone, con i suoi 127 milioni di abitanti, i cristiani sono il 2% circa mentre il 90,1% corrisponde alle componenti buddista e scintoista. Alcune settimane fa, la Japanese Broadcasting Corporation (Nhk) ha riferito che il Papa visiterà il Giappone (Tokyo, Hiroshima e Nagasaki) da sabato 23 a mercoledì 27 novembre. Ha aggiunto che Papa Francesco incontrerà l’Imperatore Naruhito il 25 novembre e poi il primo ministro Shinzo Abe.
La principale celebrazione eucaristica in Giappone sarà presieduta dal Papa lo stesso giorno presso il Tokyo Dome. Papa Francesco dovrebbe arrivare a Tokyo il 23 novembre e il giorno dopo visitare Nagasaki e Hiroshima. A Nagasaki, pregherà nella Cattedrale di Urakami, ricostruita dopo l’attacco atomico del 1945. A Hiroshima, commemorerà le vittime dell’olocausto atomico presso il Peace Memorial Museum.