Volo MH17, spunta un video shock

MOSCA - Ieri, a un anno dalla tragedia del Boeing 777 abbattuto sui cieli dell'Ucraina in guerra, il quotidiano australiano The Daily Telegraph ha messo in rete un video shock in cui si vedono i miliziani separatisti appena arrivati tra le macerie ancora fumanti del Boeing della Malaysia Airlines e apparentemente sorpresi che si tratti di un aereo civile. Il motivo – scrive la testata di Sydney – è che «credevano di aver abbattuto un caccia» ucraino.
Il filmato – che mostra anche alcuni ribelli frugare tra i bagagli dei passeggeri che hanno appena perso la vita – è stato pubblicato proprio nel giorno in cui in diverse città del mondo sono state ricordate le 298 vittime di una sciagura di cui restano ancora ignoti i responsabili.
Per ora si resta fermi a un rapporto preliminare del Dutch Safety Board secondo cui il Boeing fu colpito dall'esterno da «numerosi oggetti» che lo «hanno trafitto ad alta velocità». Stando ad alcuni esperti, è possibile che ad abbattere l'aereo sia stato un missile che, al momento dell'impatto, ha scatenato una pioggia di proiettili contro la fusoliera, ma mentre Kiev e i suoi alleati occidentali accusano i separatisti armati da Mosca di aver lanciato contro il Boeing un razzo Buk terra-aria, la Russia punta a sua volta il dito contro le forze armate ucraine ipotizzando che ad aprire il fuoco sia stato un caccia di Kiev con un missile aria-aria.
Delle quasi 300 persone morte nel disastro aereo, 193 erano olandesi, 43 malesi e 27 australiane. Ma a bordo del Boeing decollato da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur c'erano anche 12 indonesiani, dieci britannici, quattro tedeschi, quattro belgi, tre filippini, un canadese e un neozelandese. E soprattutto 80 tra bambini e ragazzini. Tutte vittime innocenti che sono state ricordate ieri in diverse cerimonie (vedi suggeriti).